2023-09-07

GUARRACINO RACCONTA RONCORONI


L'editrice comasca New Press che pubblica la prestigiosa rivista Athenaeum, periodico di filologia classica dell’ateneo pavese, ha appena pubblicato una biografia critica dedicata allo scrittore e critico comasco Federico Roncoroni, scomparso il 31 gennaio 2021 e formatosi proprio all'Università di Pavia, allievo del più antico collegio d'Italia, il Borromeo. Una figura indimenticabile della Como culturale, Roncoroni, che viene raccontata in tutte le sue sfaccettature da Vincenzo Guarracino, poeta e critico comasco, che di Roncoroni - autore di antologie scolastiche di enorme successo come "Testo e contesto"  - è stato collega al liceo in giovane età, e poi amico per decenni e sodale in tante imprese letterarie. "Fu lo stesso Roncoroni a chiedermi, già molto malato, di raccontare la sua vita  - ricorda - sulla scia del lavoro che avevo già compiuto per un comune amico, il compianto sindaco di Como Antonio Spallino, mecenate della cultura e amministratore illuminato. Federico mi diede carta bianca per raccontare la sua vita di studioso e professore amato da generazioni di studenti". Un lavoro complesso e corposo, denso di aneddoti e riflessioni, in cui Guarracino ha coinvolto in una platea corale di testimonianze amici, allievi di Roncoroni e suoi compagni di viaggio. Un viaggio letterario, consacrato alla bellezza e alla conoscenza, dove Guarracino è intervenuto come direbbe Michelangelo "per forza di levare" ossia scolpendo il ritratto, tessera dopo tessera del vasto mosaico, per sottrazione, tanto è il materiale che negli anni e nelle varie attività che lo hanno visto protagonista Roncoroni ha accumulato come esperienza di lavoro e di vita, tra testi critici, apparati, testi creativi, riflessioni autobiografiche, testimonianze e anche prove narrative e poetiche, compreso il romanzo epistolare autobiografico "Un giorno, altrove" edito da Mondadori che ebbe notevole successo. Anzi di potrebbe dire che per lui vita e lavoro hanno sempre coinciso, sulla scia del suo amato D'Annunzio, che voleva fare della propria vita una opera d'arte.  Alla Fiera del libro di Como Guarracino recentemente ha presentato il volume insieme a Giovanni Lischio, anch'egli amico di lunga data di Roncoroni, che apprezzava la sua passione per la poesia e in particolare per forme chiuse e impegnative come l'acrostico. Roncoroni come emerge dalla tante testimonianze raccolte nel volume firmato da Guarracino è stato non solo un docente impegnato e generoso ma un attento talent scout capace di sostenere una notevole quantità di autori anche esordienti. Uno spirito libero e indipendente, Roncoroni, che dopo gli studi accademici sotto la guida del latinista Luigi Alfonsi aveva preferito affrancarsi dal mondo competitivo dell'università per poter liberamente applicarsi alle proprie ricerche di italianistica, come detto su D'Annunzio (mirabile la sua curatela per gli Oscar di "Alcyone") ma anche su autori antichi come il filosofo medievale Abelardo (sua la versione garzantiana dell'epistolario con Eloisa, uno dei suoi cavalli di battaglia editoriali). Da non dimenticare anche la produzione critica dedicata al genere dell'aforisma, con due storiche e ormai classiche antologie pubblicate negli Oscar Mondadori.  Un libro corale denso e ben orchestrato insomma quello di Guarracino, che come in precedenti biografie (da menzionare quella dedicata all'attore e drammaturgo lariano Bernardo Malacrida) sa con devota attenzione ascoltare "le voci degli altri" e darne conto con rispetto filologico, senza che nessuna sovrasti le altre. Fedele a un termine, Guarracino, da lui stesso coniato: lo "scrivivere", che si applica naturalmente solo a quegli scrittori che sono stati in grado di fare della propria esperienza di vita una narrazione coinvolgente. Così è stato Roncoroni, che oltre ad aver formato generazioni di studenti (suoi allievi sono stati il ministro Corrado Passera e il dantista Donato Pirovano) è stato un faro culturale di primissimo piano non solo di Como ma a livello nazionale, tra l'altro come amico di Piero Chiara e poi curatore dell'imponente archivio letterario dello scrittore di Luino.  Guarracino in tema di biografie ha in cantiere una nuova impresa, un libro su un importante stilista italiano, che dovrebbe uscire l'anno prossimo. E ha in cantiere da anni un lavoro sul poeta che più l'ha visto impegnato con numerose pubblicazioni e studi, Giacomo Leopardi. 

Lorenzo Morandotti

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