2023-01-18

EMERGENZA ENERGETICA: STRATEGICO PER LE IMPRESE IL SUPPORTO DEL CONSORZIO ENERGIA LOMBARDIA NORD

Il 2022 è stato l'anno più impegnativo nella storia del Consorzio, che ha assistito numerose aziende delle tre province e si affaccia al nuovo anno contando nuovi ingressi

 

 


Il Consorzio Energia Lombardia Nord si affaccia al nuovo anno con il ruolo di riferimento stabile per un numero sempre maggiore di imprese: in un quadro economico dominato da diversi elementi critici, fra i quali primeggia il caro energia, il 2022 è stato l'anno più impegnativo nella storia del Consorzio che ha assistito numerose imprese delle tre province - Lecco, Sondrio e Como - e visto anche nuovi ingressi nella realtà consortile, sia per le forniture di energia elettrica - 26 nuove aziende - sia per il gas -10 nuove aziende.

 

Il Consorzio Energia Lombardia Nord, che da oltre venti anni supporta i propri Soci con consulenza qualificata sul mondo dell’energia - a partire dall’approvvigionamento fino alle strategie di efficientamento - offre infatti i propri servizi sia alle aziende associate a Confindustria Lecco e Sondrio sia a quelle associate a Confindustria Como, nel quadro delle sinergie attivate dalle due Associazioni, e si è confermato un partner dall’alto valore strategico nell’affrontare il caro energia con il grave impatto su bilanci e attività.

 

Guardando al bilancio 2022sono 100 le imprese supportate per il credito d’imposta energia elettrica e altrettante per il credito d’imposta gas. 70 invece quelle supportate sul fronte dell’energy release. 30 le imprese seguite per le agevolazioni destinate alle aziende energivore e 5 per quelle dedicate alle gasivore.

 

In vista del 2023, il servizio personalizzato offerto a tutte le imprese che desiderano adottare la soluzione del fixing del prezzo dell’energia è già stato ampiamente utilizzato: superano la soglia dei 30 milioni i kWh già gestiti per l’energia elettrica e i 2 milioni i m3 già gestiti per le forniture di gas.

 

E sempre per il nuovo anno, infine, la realtà consortile ha già da tempo avviato le campagne di rinnovo dei contratti per le forniture di energia elettrica e gas, facendo valere la forza contrattuale e la presenza storica sul mercato per ottenere le migliori condizioni possibili.

 

“L’anno che ci siamo lasciati alle spalle è stato per il Consorzio una sfida senza precedenti - commenta il Presidente del Consorzio Energia Lombardia Nord, Giacomo Riva - ed ha messo in luce le grandi qualità e le competenze grazie alle quali, quando l’emergenza si è scatenata, eravamo già pronti ad affrontare il momento di forte difficoltà. Oggi la crisi energetica non è certo superata, ma continuiamo a poter contare su una struttura consolidata e molto competente che ha dimostrato il suo valore supportando non solo le imprese socie, ma anche tutte le realtà produttive delle tre province che hanno richiesto l’accesso a reportistica, informazioni aggiornate e consulenza. Al netto del potere contrattuale del Consorzio, sicuramente superiore per dimensioni a quello della singola realtà, hanno fatto la differenza le competenze e quindi le persone, alle quali va il nostro ringraziamento”.

 

“Come ben sappiamo il caro energia resta un aspetto fortemente critico ed un’incognita per le imprese - evidenzia il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Plinio Agostoni - e il price cap, che pur essendo fissato a valori molto alti pare aver avuto un effetto positivo sulla discesa dei prezzi del gas in concomitanza con altri fattori, non è una misura sufficiente e ne servono altre, anche a livello nazionale. Guardando all’Italia è anche evidente l’urgenza di mettere a punto un piano energetico nazionale, di investire nelle infrastrutture e prevedere la diversificazione degli approvvigionamenti. In questo quadro, le imprese delle nostre province possono contare su un supporto, quello del Consorzio Energia, che si è dimostrato partner di importanza strategica per gestire l’emergenza e strumento a supporto della competitività”.

 

Dichiara Aram Manoukian, Presidente di Confindustria Como: “Nell’anno più critico sul fronte energetico dal dopoguerra a oggi, come quello che si è appena concluso, le nostre associazioni confindustriali hanno lavorato sempre più in sinergia per cercare di offrire il maggior supporto possibile alle imprese attraverso uno strumento importante come il Consorzio. È dalle alleanze, dalla collaborazione, infatti, che possono scaturire economie di scala, nuovi servizi innovativi e una consulenza quotidiana indispensabile per definire le strategie aziendali in materia energetica come il report quotidiano sui mercati che ricevono tutte le imprese associate. I numeri in crescita delle imprese supportate dal Consorzio sono la dimostrazione dell’importanza di far parte di un sistema perché insieme si è più consapevoli, coraggiosi, responsabili”.

 

 

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