2023-01-08

A “Opere Sante” un concerto del consort di flauti dolci “Praetorius XXI” della Scuola Civica di Musica “G. Zelioli” di Lecco

Appuntamento il 12 gennaio alle ore 19,30 alla Sala conferenze di Palazzo delle Paure

 

 


Una serata speciale è quella del prossimo giovedì 12 gennaio. Alle ore 19,30, presso la Sala conferenze di Palazzo delle Paure, i visitatori della mostra “Opere Sante” avranno la possibilità di gustare un concerto del consort di flauti dolci “Praetorius XXI” della Scuola Civica di Musica “G. Zelioli” di Lecco, formato da Davide Aldini, Marco Checchinato, Tobia Molinari, Miriam Podavini, Nicola Sansone e Renata Tomasella.

 

Con la parola inglese “consort” si intende un insieme strumentale, in questo caso di flauti dolci, utilizzato nella pratica musicale polifonica almeno a partire dal XVI secolo. La caratteristica principale del consort di flauti dolci consiste nell’utilizzo di strumenti sia all’altezza reale (8 piedi secondo la misura degli organi), oppure all’ottava superiore (4 piedi) e a volte anche a due ottave sopra (2 piedi). Per realizzare questa caratteristica sonorità sono impiegate tutte le taglie, dal flauto sopranino al contrabbasso.  

 

Molto ricco il programma del concerto del Consort “Praetorius XXI”. Saranno eseguiti brani di André Danican Philidor l’ainé, suonatore, compositore, copista e bibliotecario a servizio del re di Francia Luigi XIV, e di William Brade, compositore inglese, suonatore di strumenti a corda che svolse la maggior parte della sua attività in Germania e nel Nord Europa. Conclude il programma una breve selezione di brani dedicati alla figura di San Nicola, soprattutto di tradizione francese: Saint Nicolas et les enfants au saloir ricorda uno dei miracoli del Santo, il quale risuscitò tre giovani uccisi e messi sotto sale da un oste malvagio. Lo stesso testo era cantato sulla melodia del Noël A la venue de Noël, eseguito in questo concerto in una versione del compositore Marc Antoine Charpentier. En revenant de Saint Nicolas è un testo profano di derivazione popolare, la cui melodia si diffuse in tutta Europa tra il Cinque e il Seicento; mentre San Nicola va per mare è un canto tradizionale barese ancor oggi eseguito durante la processione del 6 dicembre.

 

Il concerto è a ingresso libero.

Nessun commento:

Posta un commento