2021-09-27

Riforma sociosanitaria - Mauro Guerra: "proposta di un patto tra istituzioni per fare meglio e insieme l’interesse della nostra gente e della Regione"


Così Mauro Guerra, intervenendo questa mattina in chiusura di seduta dell'Assemblea del CAL, dopo l’approvazione all’unanimità del parere da lui proposto al PDL regionale 187 di modifica alla l.r. n. 33/2009 (testo unico delle leggi regionali in materia di sanità): "Siamo di fronte a un passaggio molto complesso, importante e delicato. L’incrocio tra la revisione della legge regionale di riforma del siatema socio sanitario e le linee di intervento e le risorse in materia messe a disposizione con il PNRR, costituiscono una occasione straordinaria.
Un momento dove provare a mantenere un equilibrio e dove piegare i diversi contributi verso un principio di cooperazione istituzionale e di contributo all’avanzamento complessivo delle cose, credo sia particolarmente importante.
Mi auguro che il Consiglio Regionale e anche la Giunta, per quanto peserà nell’esame da parte del Consiglio, nell’iter di approvazione della Legge colgano una cosa, e cioè che sostanzialmente questo parere propone di riscrivere in parte un patto tra i livelli istituzionali della nostra Regione, un patto di cooperazione, di collaborazione, e di riscriverlo su una partita decisiva e importantissima come quella delle politiche della salute e delle politiche sanitarie, sociali e socioassistenziali.
Lo sforzo che stiamo facendo è quello di costruire una cornice, un quadro di relazioni, un sistema di rapporti, che anche nella fase di attuazione della norma, che non sarà semplicissima e immediata, consenta di far funzionare al meglio le relazioni e i contributi che possono venire dai diversi livelli istituzionali e dalle diverse autonomie delle quali è ricca e composta la nostra Regione.
Mi auguro che venga colto questo elemento: la proposta di un patto tra le istituzioni per fare meglio e insieme l’interesse della nostra gente e della nostra Regione,  a partire dal potenziamento della sanità territoriale e dell’integrazione socio-sanitaria, veri snodi della effettiva presa in carico e continuità di cura e assistenza dei nostri cittadini".

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