2021-08-13

Naïf, un abbraccio di emozioni a colori …e mai come ora desideriamo tutti un abbraccio!

Varenna, Chiesa Santa Marta

da sabato 21 agosto a domenica 12 settembre 2021



Tutto è pronto per il dare il via alla 51^ edizione del premio internazionale di arte naïf che si tiene puntualmente a Varenna dal 1971, per tre settimane tra agosto e settembre.

Di anno in anno l’evento ha assunto un carattere sempre più internazionale, aprendosi a nuovi artisti e paesi di provenienza.

Quest’anno sono oltre 80 gli artisti partecipanti, che raccogliendo l’invito della Pro Varenna, si presentano con le loro opere ispirate al tema proposto Naïf, un abbraccio di emozioni a colori…e mai come ora desideriamo tutti un abbraccio!

C’è molta curiosità nell’attesa di scoprire come gli artisti abbiano interpretato questo tema, che fa riferimento alla particolare situazione di emergenza che il mondo sta vivendo, ma vuole dare anche un segnale di speranza attraverso il calore umano e i colori naïf!

Una bella novità di quest’anno è data dalla presenza non solo di quadri, ma anche di alcune sculture: alcuni artisti hanno infatti accolto la proposta degli organizzatori di presentare anche statue e manufatti in genere (in creta, terracotta, argilla, legno…) oltre alle sempre apprezzate opere pittoriche. 

Altra grande novità di quest’anno è che il catalogo della mostra si colora con le immagini di tutte le opere in concorso! Con l’auspicio di suscitare sempre più interesse da parte di un pubblico, che gli organizzatori attendono numeroso anche in questa occasione!


orari:

da lunedì a giovedì 17.00 / 21.00

venerdì sabato e domenica 10.30 / 12.30 - 17.00 / 21.00

domenica 12 settembre: 10.30 / 13.00

Possibilità di visite private. Info e prenotazioni: varennanaif@libero.it

 

Inaugurazione Mostra

Chiesa Santa Marta, sabato 21 agosto, ore 18

 

Cerimonia di Premiazione

c/o Hotel Royal Victoria, domenica 12 settembre, ore 16





La mostra internazionale di pittura naïf nasce a Varenna nel 1971, grazie a un gruppo di amici appassionati di questa espressione artistica, che decidono di istituire un premio e di dedicarlo a Giannino Grossi, pittore varennese d’adozione. 

Dal 2011 il premio pittorico è stato intitolato, dopo la sua scomparsa, a Pierantonio Cavalli, che fino al 2010 organizzò tutte le edizioni.

La rassegna pittorica, divenuta quasi un simbolo per Varenna è stata capace di rappresentare ogni anno un punto di contatto e di riferimento per artisti, estimatori e affezionati. 

 

Il comitato organizzatore della mostra ha continuato a credere nell’evento e a rinnovarne lo svolgimento anno dopo anno, ponendosi fra i principali obiettivi:

- favorire l’incontro tra diverse espressioni artistiche e culturali di pittori italiani e stranieri, dai già affermati maestri del genere ai nuovi talenti;

- rendere possibile la conoscenza e il contatto con la pittura naïf attraverso un’esposizione di tre settimane, con orari ampi di apertura al pubblico e con ingresso libero;

- promuovere Varenna, il lago e il territorio attraverso un evento di forte richiamo e rilevanza per gli appassionati d’arte e pittura, per visitatori e turisti in genere.

 

 

LA STORIA DI UN PREMIO

I principali ideatori e fondatori furono nel 1971 Gigi Fornasetti, personalità nota nel campo dell’arredamento, Emilio Pozzi, affermato giornalista Rai, Pierantonio Cavalli, per molti anni presidente della Pro Varenna e nel 2001 eletto anche sindaco e Umberto Chiappa, per trent’anni vice presidente della Pro  Varenna. Quattro figure molto diverse l’una dall’altra ma con il comune denominatore della passione per la pittura naïf, che decidono di radunare i propri quadri e poi quelli di amici e di qualche pittore che conoscono… così, quasi per puro divertimento, danno vita alla prima edizione di un premio che poi saprà riproporsi e crescere anno dopo anno, aprendosi a sempre più nazioni e attirando a sé anche maestri della pittura “primitiva”, che consolidano il livello e la fama della rassegna pittorica.

Il progetto dagli anni novanta è collegato ad un’altra esposizione naïf che si tiene ogni anno a Chivasso, in località La Mandria, grazie alla storica collaborazione instaurata tra la Pro Loco Varenna e il pittore Antonio Protto, curatore della mostra piemontese.

 

 

GIANNINO GROSSI, PITTORE VARENNESE D’ADOZIONE

Nato a Milano il 21 aprile 1889, Giannino Grossi dimostrò subito di essere, come si suol dire, un cavallo di razza. Figlio d’arte – il padre era Carlo Grossi, valente affreschista di soggetti figurativi sacri e profani – dipinse la sua prima opera a olio a soli quindici anni, dimostrando un precoce talento. Già allievo del Tallone, del Mentessi e del Ferrario, Grossi perfezionò gli studi all’Accademia di Brera ed esordì nel 1911 all’Esposizione Internazionale di Barcellona, dove ottenne un ragguardevole successo. La sua attività fu poliedrica: paesista, ritrattista e vedutista, abile nella pittura a olio e nell’acquerello, l’artista in sessantacinque anni realizzò oltre quattromila dipinti, conquistando un posto eminente nel panorama della pittura lombarda del Novecento.                                                              Tra i soggetti prediletti, Varenna.                                                                                                             “Il fascino di questo paese e del suo lago – scrive Giannino Grossi – mi presero, mi agganciarono per sempre. Varenna, le sue acque, i suoi “angoli” ed il suo panorama li ho ritratti in ogni ora, in ogni stagione, in ogni condizione di luce, da tutte le posizioni …”       Un amore che Varenna ha voluto e saputo ricambiare. Ed ecco perché gli ideatori decisero di dedicare a lui un premio di pittura.

 

LE CARATTERISTICHE DELLA MOSTRA-CONCORSO

La mostra internazionale di  pittura naïf è a inviti e aperta agli artisti di tutto il mondo: i pittori che non hanno mai avuto contatto con essa, possono rivolgersi alla Pro Varenna inviando delle foto di proprie opere affinché siano valutate dal comitato organizzatore. La rassegna pittorica si apre il sabato successivo a Ferragosto e prosegue per tre settimane: la sede è la chiesa Santa Marta di Varenna; per diverse edizioni la serata inaugurale della mostra si è svolta all’aperto, lungo la caratteristica passerella a lago; spesso le avverse condizioni meteorologiche e il crescente numero di opere e di artisti hanno impedito lo svolgimento “en plein air”.

Ogni anno la mostra si è articolata in due sezioni: in media 80/100 opere in concorso e circa 200/300 opere fuori concorso, che però completano la galleria espositiva con una varietà di originali e coloratissimi quadri. La mostra, nella tradizionale sede della chiesa Santa Marta, è a ingresso libero e aperta in diverse fasce orarie, per consentire la fruibilità da parte di un pubblico diversificato – per età, provenienza, esigenze differenti… I visitatori vanno dagli intenditori agli appassionati di questa forma d’arte, ma non mancano turisti italiani e stranieri occasionali, oppure coloro che hanno sentito parlare dell’appuntamento, non l’hanno mai visto e ne sono incuriositi.

Fin dalle prime edizioni gli organizzatori hanno pensato di proporre un tema, un filo conduttore: ogni anno la Pro Varenna e il Comitato organizzatore redigono un verbale per designare i vincitori e propongono già il tema per l’anno successivo, in modo da lasciare agli artisti il tempo necessario per ispirarsi ed esprimere la loro creatività. 

Nel corso delle tre settimane di esposizione, i visitatori possono scegliere e votare, attraverso un “referendum adulti” e un “referendum ragazzi”, il quadro preferito: al termine della mostra vengono premiate le opere più votate, sia italiana che straniera; una giuria decreta invece l’opera ritenuta la migliore e quella più a tema. 

Nella giornata conclusiva gli artisti sono stati premiati fino alla 50^ edizione con delle piccole Lucie, le tipiche imbarcazioni lariane d’oro, argento e bronzo, che ben identificano il Lario e le sue tradizioni. 

 

 

I NUMERI DELLA MOSTRA

Può essere utile ricordare qualche dato sulle precedenti edizioni: nei primi 40 anni hanno partecipato alla rassegna pittorica ben 796 pittori differenti di cui 436 italiani e 360  stranieri di ben 40 nazioni, 19 di queste rappresentate da un solo pittore. 

 

Il Premio costituisce un’occasione unica per ammirare contemporaneamente artisti e stili a volte diversissimi e nel corso degli anni ha saputo divenire un appuntamento di riferimento per esperti del genere e al tempo stesso di richiamo per visitatori e turisti. Altra particolarità è data dai soggetti dai quadri in concorso che sono spesso Varenna, il Lago di Como, le nostre montagne… il che significa portare nel mondo l’identità e le bellezze del nostro territorio.

 


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