2020-12-03

CRISI DI CAMPIONE,INTERVIENE BUTTI DI FRATELLI D'ITALIA

Il recente pronunciamento della Suprema Corte di Cassazione - ha detto oggi l'onorevole comasco di Fratelli d'Italia Alessio Butti a proposito della sentenza sul casinò di Campione. "determina l’annullamento della sentenza che riguarda il fallimento del Casinò di Campione d’Italia, riportando nuovamente il giudizio di fronte al Tribunale Fallimentare di Como.

 Non posso dimenticare come essa abbia determinato per superficialità e frettolosità  la perdita di 500 posti di lavoro ed la crisi di una intera Comunità: quella dell’enclave Campionese, nonostante tutti gli sforzi compiuti dall’azienda per evitare il peggio.  Nonostante ci fossero tutti i presupposti per un salvataggio, non fu possibile ottenere  l’assenso di chi all’epoca gestiva i crediti del Comune verso la casa da gioco e ciò determinò il default Societario, nonostante la disponibilità dei giudici. Paradossale poi il fatto che a posteriori proprio quei crediti furono classificati come inesigibili, o postergati. Comunque oggi , dopo aver perso purtroppo 2 anni, con una conseguente spesa di denaro pubblico per far fronte alle esigenze di welfare connesse alla perdita di numerosissimi posti di lavoro, si torna daccapo e non si può che fare appello al buonsenso ed alla buona volontà di tutti gli attori sia politici che tecnici e giudiziari, per lavorare insieme finalmente per una positiva conclusione di questa dolorosa vicenda".

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