2019-12-11

ELLO: “UN VILLAGGIO PER EDUCARE APS” A SOSTEGNO DELLA CAMPAGNA “L’AZZARDO AZZANNA”

L’associazione “UN Villaggio per educare APS”, con sede nel comune di Ello, si mobilita a sostegno della Campagna L'AZZARDO AZZANNA nell'ambito del progetto Mind the G.A.P. sulla prevenzione al Gioco d'Azzardo Patologico, finanziato da Regione Lombardia e promosso dal CSV Monza Lecco Sondrio.

Obiettivo: la promozione di una rete territoriale di contrasto al gioco d’azzardo in cui i volontari e le associazioni possano impegnarsi in prima persona:
- nella divulgazione dei principi del gioco positivo attraverso la distribuzione di materiale informativo ad hoc; 
- come “antenne sociali” a disposizione della comunità, intercettando possibili situazioni di vulnerabilità; 
- con una funzione di indirizzo e orientamento ai servizi del territorio.

“Come associazione abbiamo sottoscritto con entusiasmo la Carta dei Valori per il contrasto al gioco d'azzardo, consapevoli del problema e con l’obiettivo, nel corso delle nostre iniziative e proposte organizzate localmente e sul territorio delle province di Lecco e Sondrio, di diffondere materiale informativo per sensibilizzare sui rischi derivanti dal gioco d’azzardo…” afferma Raimondi, Presidente dell’associazione e docente di materie letterarie presso un istituto comprensivo della provincia. 
“I dati a livello nazionale e regionale, dimostrano che il problema esiste e continua ad esistere, purtroppo, anche tra gli studenti e questo nonostante un calo percentuale registrato negli ultimi anni. Da una ricerca, condotta dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) per conto di ESPAD, emerge che in Lombardia si è passati, dal 2008 al 2017, da un 35,7% di studenti compresi nella fascia di età dai 15 ai 19 anni, che hanno giocato d’azzardo almeno una volta nell’anno, ad un 32,2%, dopo aver raggiunto tuttavia picchi di poco inferiori al 45% nel 2010.
Altro dato significativo: il 10,8% degli studenti ignora che nel nostro Paese è illegale giocare per gli under 18 e si stima che 580.000 (33,6%) studenti minorenni, ad esempio, abbiano giocato d’azzardo nel corso del solo 2017”. 
“Come associazione di genitori e insegnanti”, ha concluso Raimondi, “ci sentiamo in prima linea nell’opera di sensibilizzazione e di informazione sulle diverse tematiche che ruotano intorno al mondo delle dipendenze, vecchie e nuove che siano, con una particolare attenzione e sensibilità al mondo della scuola e ai minori. Siamo consapevoli che non esistano soluzioni semplici e che molte siano le contraddizioni presenti nella nostra società e che occorra passare dalla fase della denuncia a quella della proposta e della condivisione. 
A questo proposito segnaliamo alcune nostre iniziative, in calendario per i primi mesi del 2020, distribuite sulla Provincia di Lecco e di Sondrio. In particolare:
- SMARTPHONE: 1O RAGIONI PER NON REGALARLO ALLA COMUNIONE (e magari neanche alla cresima)
Relatore: prof. Stefania Garassini (Docente universitaria in Editoria Multimediale e giornalismo digitale all’Università Cattolica e giornalista), il 30 gennaio ed il 18 febbraio rispettivamente a Tirano e a Sondrio;
- “FOTOGRAMMI “STUPEFACENTI”. STORIA DI UNA RIVINCITA”: PER UNA VITA SENZA DROGHE”
Relatore proposto Federico Samaden (Scrittore e Dirigente scolastico), il 3 ed il 4 aprile rispettivamente a Tirano e a Lecco;
- “LA MIA SECONDA VOLTA”
Proiezione del film di Alberto Gelpi, basato su una storia vera legata al consumo occasionale di droga il 19 marzo a Tirano presso il Cinema Mignon;
- “LA VITA IN UN SORSO”: DALLA “BIRRETTA” TRA AMICI AI SUPER ALCOLICI. 
Relatrice Manuela Ponti (Psicologa e criminologa) e Raffaella Romeo (Epatologa), il 27 aprile a Lecco.”

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