2019-12-19

Confartigianato Lecco. “Noi, stretti nella morsa della burocrazia e dell’incertezza economica”

Il presidente Daniele Riva: “Per chi lavora non c’è tregua e ogni volta c’è qualche novità che entra nelle nostre aziende e mette in atto rivoluzioni nel modo di operare che ci risparmieremmo volentieri”


(C.Bott.) Che anno è stato il 2019 per Confartigianato Imprese Lecco? E cosa si aspetta per il 2020 l’associazione di via Galileo Galilei? “Quello che sta per chiudersi è stato un anno certamente impegnativo - dice Daniele Riva - iniziato con una sfida che ha preoccupato non poco le nostre imprese, quella della fatturazione elettronica, e che si chiude con una nuova rivoluzione fiscale all’orizzonte: dal prossimo 1° gennaio scatterà infatti l’obbligo del registratore telematico per tutte le attività, che proprio in queste settimane si stanno adeguando alla nuova normativa. Il tema riguarda numerosissime imprese, anche le più piccole, a cui Confartigianato sta prestando particolare attenzione sia con l’organizzazione di serate informative dedicate sia con convenzioni che possano agevolare economicamente e tecnicamente questo passaggio”.

Al tradizionale incontro di fine anno con la stampa il presidente della Confartigianato lecchese non fa sconti a coloro i quali non sanno rinunciare a mettere il bastone tra le ruote a chi, pur tra mille difficoltà, continua a mandare avanti la propria impresa. “Per chi lavora non c’è tregua - afferma - e ogni volta c’è qualche novità che entra nelle nostre aziende e mette in atto rivoluzioni nel modo di operare che ci risparmieremmo volentieri. Inoltre non ci fa stare per nulla sereni il modo di lavorare di questo Governo, un tira e molla continuo che nulla ha a che fare con la certezza che serve alle imprese”.
Come può fare un imprenditore a pianificare il proprio lavoro se dalla sera alla mattina cambiano le regole del gioco? Stretti tra la morsa della burocrazia e l’incertezza politica e economica, è difficile per le imprese immaginare un futuro roseo. “Un futuro che per noi artigiani - sottolinea il presidente - non si limita al 2020 ma guarda al prossimo decennio, in cui vogliamo continuare a essere protagonisti della scena economica nazionale e internazionale”.

“Quest’anno abbiamo dato il via a un percorso formativo per i futuri dirigenti dell’associazione - spiega dal canto suo Vittorio Tonini, segretario generale di Confartigianato Imprese Lecco -  proprio nell’ottica di preparare un nuovo gruppo di lavoro alle sfide del futuro. In particolare, a partire dai nostri valori associativi, vogliamo guardare ai temi del digitale, dell’internazionalizzazione e della green economy, naturalmente continuando a puntare sui nostri servizi di eccellenza ma con un rinnovamento che parte proprio dal gruppo dirigente e dalla struttura interna”.
Quest’anno Confartigianato Imprese Lecco ha portato avanti il percorso di consolidamento e rinnovamento dei servizi, in modo da far fronte alle crescenti richieste delle imprese, garantendo professionalità e competenza a 360 gradi. 140 sono i nuovi associati, con una collocazione prevalente nel Meratese, nel Calolziese e in Valsassina, 43 le nuove imprese nate nel 2019, 1.586 quelle supportate per la gestione di pratiche relative a Cciaa, Pec, rilascio Durc, iscrizione al mercato elettronico della Pa, iscrizione al Registro nazionale F-Gas. Servizi, questi, che trovano riscontro oggettivo nel conseguimento di certificazioni erogate da enti terzi e che garantiscono la massima qualità di quanto proposto agli imprenditori da tutta la struttura.

Sono stati poi potenziati i servizi dedicati all’innovazione e all’export. Attraverso il monitoraggio continuo delle opportunità di ac­cesso a bandi e agevolazioni, vengono promos­si e sostenuti dall’Area competitività vari progetti rivolti agli impren­ditori che intendono innovare sperimentando nuove formule, sia sul piano dei prodotti sia dei processi di gestione.
In tema di Welfare l’obiettivo che l’associazione di categoria si pone per i prossimi anni è di diventare il riferimento per le esigenze territoriali di welfare: per questo il modello di gestione e sviluppo attribuisce un ruolo centrale a Confartigianato Imprese Lecco.
“Tra le attività di rilievo - aggiunge il presidente Riva - prosegue con successo “Job talent”, la piattaforma web di Confartigianato Lombardia dove far incontrare le esigenze di lavoratori, imprese e mondo della scuola, dall’alternanza scuola-lavoro alla ricerca di personale da assumere in azienda. Nel 2019 abbiamo aperto 117 ricerche di personale, su richiesta di 74 aziende”.
Da menzionare inoltre le performance dello S
portello energia, che ha visto crescere nel 2019 le adesioni al servizio di fornitura di energia elettrica e gas grazie ai prezzi concorrenziali presenti sul mercato libero. A oggi sono oltre 3.400 le imprese e le famiglie lecchesi che hanno deciso di affidarsi al Consorzio Cenpi, potendo contare su notevoli risparmi, su condizioni trasparenti e su una pronta consulenza, dato certamente positivo anche in vista dell’entrata in vigore del libero mercato nel 2020.
“Alla luce di questi dati - conclude Riva -  Confartigianato Lecco continuerà a perseguire l’obiettivo di far sentire la propria presenza e vicinanza, di garantire affidabilità e professionalità e di portare avanti battaglie nell’interesse generale degli associati. Lo faremo proponendo alle aziende nuovi servizi di consulenza personalizzati e a misura d’impresa, dalla più strutturata a quella familiare e unipersonale. Servizi legati non soltanto ai nuovi adempimenti che via via entreranno in vigore ma che sappiano anticipare le esigenze degli imprenditori. Il tutto servendoci di una rinnovata attività di promozione e commerciale che si affianca a una comunicazione già implementata nel corso di quest’anno”.

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