2019-09-21

EMILIO ALBERTI ACQUA Omaggio a Leonardo da Vinci

Dal 29 Settembre al 27 Ottobre 2019

Nelle sale espositive di PALAZZO PRETORIO
Piazza San Pietro, Chiavenna

a cura di Michele Caldarelli

INAUGURAZIONE Domenica 29 Settembre 2019 alle ore 17.00


Un omaggio a Leonardo legato al tema dell’acqua e agli studi da lui svolti in questi luoghi a fine ‘500 quando percorse la piana di Chiavenna lungo la Mera, riferendo le sue osservazioni nel Codice Atlantico, dove cita le cascate dell’Acqua Fraggia.

Emilio Alberti propone un'ampia rassegna di opere, alcune delle quali già esposte a Calolziocorte (LC) al Monastero di Santa Maria del Lavello per la prima tappa di questa mostra Acqua,successivamente ospitata a Palazzo Ducale di Revere (Mantova) Museo del Po, lungo un percorso che prossimamente toccherà altri musei e istituzioni.
Il tema dell’acqua viene declinato in innumerevoli variazioni nelle quali si alternano suggestioni, sollecitazioni, poesia. Sono opere la cui natura oscilla tra il dipinto e la scultura, realizzate con una tecnica del tutto personale fatta di stucchi, rilievi in metallo e velature di colore che rendono la trasparenza e la dinamicità dell’acqua. C'è il movimento, lo scorrere, il rovesciarsi. Onde che si inseguono, superfici increspate, gorghi, mulinelli, scrosci di pioggia, ribollii e sommovimenti dell'elemento liquido in perenne dinamismo. I riflessi del metallo mutano continuamente al variare della luce e al variare del punto di vista dello spettatore. 
Alberti intorno al tema dell'acqua mette in scena dettagli, evoca racconti partendo da un frammento, sottolinea valenze metaforiche suggerendo che noi stessi siamo quell'onda, immersi nell'impermanenza delle cose con il loro inevitabile destino di mutamento, nel divenire incerto che è condizione della contemporaneità. 
L'acqua come primigenia forza generatrice, potente, incontenibile, libera. Simbolo dell'energia che si rinnova in uno stato di perenne e frenetica inquietudine.
Aspetto fondamentale della ricerca di Alberti è la luce, che si fa materia sulla tela con la luminescenza e i riflessi del metallo. L'immersione nello spazio della pittura risulta così straniante e allo stesso tempo coinvolgente.  

Dal testo di Micherle Caldarelli:
Nel Codice Atlantico di Leonardo a Vinci, che a più riprese tratta delle acque del territorio Lariano, compare ampiamente descritta la Val Chiavenna... “Su per il Lago di Como, di ver Lamagna (Germania) è valle di Ciavenna, dove la Mera fiume mette in esso lago. Qui si truova montagni sterili e altissime con grandi scogli (rocce)... Su per detto fiume si truova cadute d'acqua di 400 braccia, le quali fanno bel vedere...” Si tratta delle cadute dell'Acqua Fraggia (Fracta) che dal laghetto glaciale posto a 2000 metri precipitano in modo “spezzato” a più riprese creando visioni liquide e di vapori di grande suggestione.
Chiavenna, che nel proprio territorio ospita tale paesaggio fatto di imponenza rocciosa e fluidità dai mille aspetti, ospita ora questa mostra di Emilio Alberti che dell'acqua ha fatto proprio motivo di ispirazione e su questo tema ha sviluppato un'ampia rassegna di sue opere, alcune delle quali sono state già esposte a Como, in San Pietro in Atrio per la mostra Mondi Liquidi, a Calolziocorte (LC), nel Monastero di Santa Maria del Lavello e presso Museo del Po nel Palazzo Ducale di Revere con l'attuale titolo Acqua.  La rassegna si propone ora, rinnovata, a Chiavenna, in prospettiva di un lungo percorso che prossimamente toccherà altri musei e istituzioni.
L'acqua è considerata da Emilio Alberti come sorgente di vita, elemento di purificazione o di rigenerazione. Elemento primordiale, costitutivo simbolico delle origini del mondo, sostanza genitrice e veicolo di trasformazione, la cui superficie separa il cielo dalle profondità dell'abisso. Ora specchio immobile, riflettente, nello stagno di Narciso, ora flutto tumultuoso e violento, causa di naufragio oceanico, fiume infernale... Stige, Cocito, Lete. I suoi aspetti, le sue nature, nutrono quasi all'infinito l'immaginazione umana, supportano tutto ciò che è transeunte tra vita e morte, penetrano il mistero dell'esistenza, porgendo immagini, rêveries o concretamente anche supporto visivo e sonoro alla narrazione letteraria, all'immaginazione artistica, alla speculazione filosofica. Ma, non va certo dimenticato, l'acqua è anche vita materiale, elemento prezioso per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi, che va conservato e utilizzato con intelligenza sulla terra, come pure ricercato altrove nel cosmo per una possibile migrazione dell'umanità oltre i destini del nostro pianeta o, più in là, del sistema solare.


Acqua è una mostra itinerante in via di sviluppo, il cui percorso viene documentato progressivamente in


SEDE MOSTRA:      PALAZZO PRETORIO  Piazza San Pietro, Chiavenna
                                                                                                                 
INAUGURAZIONE:   Domenica 29 Settembre 2019 alle ore 17.00

ORARI:               Da martedì a venerdì 16.00/18.00 sabato e domenica 15.00/18.00            
                       su appuntamento telefonando al Comune di Chiavenna 0343 220211                       
                       INGRESSO LIBERO

ESPOSIZIONE:       Dal 29 Settembre al 27 Ottobre 2019

INFORMAZIONI:      Comune di Chiavenna Tel. 0343 220211  
                       Emilio Alberti Tel. 340 9673304  emilioalberti1@gmail.com


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