Sulle polemiche che hanno animato in questi ultimi giorni il dibattito negli ambienti politico-amministrativi mandellesi in relazione ai nuovi orari di apertura al pubblico degli uffici comunali, interviene ora il sindaco, Riccardo Fasoli, con la nota che di seguito pubblichiamo:
Non essendo possibile incrementare il numero di ore lavorative dei dipendenti comunali, la decisione di chiudere al pubblico la giornata del giovedì ha lo scopo di migliorare il servizio reso al cittadino in termini di efficacia ed efficienza.
Era indispensabile definire per i nostri impiegati un minimo di ore consecutive da dedicare all’espletamento di compiti che non si può pretendere vengano svolti efficacemente in presenza di frequenti interruzioni.
Ecco alcuni esempi di attività che richiedono attenzione e continuità da parte degli impiegati, molti dei quali sono a part time, quindi presenti soltanto al mattino: predisporre e seguire bandi di gara; pianificare le manutenzioni; gestire l’acquisto di servizi e materiali; verificare norme e regolamenti per assicurare risposte esaurienti e complete ai quesiti posti dai cittadini; seguire l’istruttoria delle pratiche edilizie al fine del rilascio delle autorizzazioni necessarie o per la presentazione alle commissioni di legge; espletare le pratiche di gestione delle residenze, delle cittadinanze e dei matrimoni; verifica dei pagamenti delle tasse comunali e recupero dell’evasione.
Abbiamo inoltre aggiornato l’orario di chiusura dell’Anagrafe, portandolo in linea con gli altri uffici, altrimenti il Comune era vuoto ma liberamente accessibile dalle 13 alle 13.30.
E’ da tenere in considerazione che il cittadino ha la facoltà di concordare un appuntamento con gli uffici e che in orario di chiusura - e con la presenza di tutti gli addetti - sarà anche possibile convocare coloro i quali hanno problematiche particolari e necessitano di molto tempo per la definizione della loro pratica.
A breve inizieremo anche la procedura di ricongiunzione delle banche dati informatiche, oltre a procedere con l’informatizzazione dei servizi. Questo comporterà un impegno importante soprattutto per l’ufficio Edilizia privata.
Siamo convinti di avere operato una scelta organizzativamente efficace, non dissimile tra l’altro da quanto fatto da altri comuni simili al nostro: Merate - chiuso al giovedì; Calolzio - chiuso al giovedì; Valmadrera - aperto, tranne Edilizia privata chiusa martedì e giovedì; Casatenovo - chiuso al mercoledì; Colico - chiuso martedì e giovedì; Galbiate - chiuso il martedì; Missaglia - chiuso il giovedì; Lecco - Orari differenti ma Edilizia pubblica e privata chiuse il martedì e il giovedì.
La soluzione è stata adottata egregiamente nella struttura Servizi sociali e culturali da diversi mesi, senza dare adito a disservizi o a problematiche per i cittadini.
Sembra che l’opposizione si affidi più alle notizie sui giornali che alle esperienze personali per dare il proprio contributo alla gestione della cosa pubblica. Nel concreto, non pervenuti (eccezion fatta per il consigliere Luciano Benigni, più volte presente).
La vita della propria comunità non va vissuta soltanto su invito o in campagna elettorale. Così come la politica non si fa con i ricorsi “sparati” a ogni ente possibile.
Il sindaco, Riccardo Fasoli
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