2024-04-29

Al via “Racconti in Musica al Grumello” 4 domeniche con concerti di musica classica e jazz in Villa e in Serra


“Cultura Grumello 2024” 
si arricchisce di una nuova rassegna: “Racconti in Musica”, quattro concerti di musica classica e jazz con talentuosi artisti del panorama classico nazionale e internazionale e con giovani promesse, organizzati dall’Associazione Villa del Grumello. La rassegna ospita anche concerti nell’ambito del programma di Como Classica e del Festival del Melologo per Suoni d’Europa.

Per quattro domeniche pomeriggio (28 aprile, 5 maggio, 12 maggio e 19 maggio) alle ore 17,30 la musica diventa via privilegiata di percezione della bellezza, in un luogo incantevole e unico immerso in un contento paesaggistico d’eccezione da contemplare con lentezza.

 

Il primo appuntamento musicale è domenica 28 aprile alle ore 17,30 con “No Limits”, quintetto Jazz di giovani musicisti Svizzeri composto da Maeva Briacca (voce), Niccolò Montè Rizzi (tromba), Yannick Veronesi (piano e tastiere), Christopher Cornacchini (basso elettrico) e Francesco Di Tommaso (batteria). 

Il progetto nasce da uno scambio libero di idee musicali diverse dei componenti del quintetto. Le musiche che nascono sono un incontro tra la sensibilità artistica individuale di ognuno e la capacità di accogliere e ascoltare ciò che gli altri hanno da dire. Nato con la volontà di rendere omaggio ai grandi classici del jazz, spaziando dallo swing degli anni '40, alla bossa nova, dal bebop, alla fusion, il repertorio viene rivisitato in chiave moderna, con arrangiamenti personali che si intrecciano a composizioni originali. Le composizioni originali sono caratterizzate da una ricerca verso una musica più fluida ed espressiva che superi la rigidità di strutture musicali predefinite.

 

Segue, domenica 5 maggio alle ore 17.30, La città è un non-luogo | Atlantide, Utopia, Città del Sole”, melologo/filastrocca per voce recitante e strumento ad arco, con Gerardo Monizza (editore di NodoLibri) voce recitante e Paolo Beschi, violoncello.

Nato nel XVIII secolo il melologo è un genere musicale che unisce la musica con il parlato offrendo performance artistiche uniche e stimolanti. La “filastrocca” proposta al pubblico racconta l'incontro di tre filosofi (Platone, Tommaso Moro, Tommaso Campanella) che si ritrovano nella taverna "Alla Minerva". Attendono, arriverà in ritardo, Francesco Bacone. L'ostessa Minerva, donna di fascino e di grande sapienza, interroga i filosofi sulla loro idea di città. Platone racconta di Atlantide, Moro di Utopia, Campanella della Città del Sole e Bacone della sua visione e della Nuova Atlantide. I quattro, sollecitati da Minerva, parlano anche della Città di Dio immaginata da Agostino d'Ippona... Tra chiacchiere e polemiche il gruppetto di sapienti sembra divertirsi e sono costretti ad ammettere - loro malgrado - l'intelligenza (non "artificiale") dell'ostessa.

 

Rientra nella stagione concertistica 2024 di Como Classica il terzo concerto, in calendario domenica 12 maggio, “Ascoltare il vino, degustare la musica: champagne”, musiche di Beethoven, Boccherini, De Falla, Granados, con un duo formato da due dei più importanti giovani talenti italiani, la violoncellista Camilla Patria ed il chitarrista Federico De Conno. Camilla Patria è una violoncellista italiana con formazione al Conservatorio di Torino e al CSI di Lugano. Ha suonato come solista con orchestre rinomate, interpretando opere di Respighi e Haydn, e si è perfezionata con artisti come Bruno Canino e Bruno Giuranna. Federico De Conno, chitarrista italiano, ha ricevuto una formazione eccellente al Conservatorio di Benevento e con maestri di fama mondiale. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato come solista a soli 16 anni e ha pubblicato due album ben accolti dalla critica.

La degustazione sarà accompagnata da finger food appositamente pensati da La Breva Catering.

 

Chiude la rassegna musicale, domenica 19 maggio, nell’ambito del Festival del Melologo per Suoni d’Europa e in collaborazione con il Teatro del Buratto di Milano, uno speciale omaggio alla Francia con due capolavori della cultura francese: alle 17.30 “Histoire de Babar, le petit éléphant”, una nuova messa in scena della fiaba musicale di Francis Poulenc, con Silvio Oggioni, voce recitante e il duo pianistico Alessandro Calcagnile e Rossella Spinosa. Rivolta a famiglie e bambini dai 5 ai 10 anni, lo spettacolo racconta la storia di un piccolo paffuto pachiderma dotato di proboscide e di grandi padiglioni auricolari: il cucciolone diviene il perfetto protagonista di una fiaba indimenticabile, trasformandosi da favola in melologo, grazie a Francis Poulenc e Jean de Brunhoff.
Una storia formativa dove la musica di Poulenc dà risalto ad ogni sfumatura degli stati d'animo dei protagonisti, in maniera raffinata e coinvolgente.

 

A seguire la proiezione di Entr'Acte di René Clair (Francia 1924, film non sonoro), concepito come intermezzo per i Balletti Svedesi di Rolf de Maré, è considerato il manifesto del cinema dadaista ed una delle opere più significative delle avanguardie francesi nel cinema. La proiezione verrà accompagnata dal vivo dalla compositrice e pianista Rossella Spinosa.

 

INFO PRENOTAZIONI

Per la partecipazione agli eventi musicali del 28 aprile e del 5 maggio è richiesta la prenotazione tramite il sito www.villadelgrumello.it.

Per “Ascoltare il vino, degustare la musica: champagne”, in programma il 12 maggio, prenotazione obbligatoria: comoclassica@gmail.com

Per “Histoire de Babar, le petit éléphant” e “Entr'Acte” in programma il 19 maggio prenotazione obbligatoria: prenotazioni@lakecomo.events – www.melologo.it

 

L’accesso alla Villa è solo pedonale. L’ingresso al parcheggio per le auto è da via Bignanico.

 

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