2022-07-01

venerdì 1° luglio al Museo Santa Giulia prende il via il primo appuntamento di "Filosofi a tavola"


“Filosofi a Tavola”: cinque momenti al tramonto che intrecciano filosofia e cucina con un alternarsi di show-cooking e aperitivi firmati dalla chef Francesca Marsetti.

 

 

 

Tema della serata: Il cibo speciale dell’individuo singolarista

 

Ospite la filosofa Francesca Rigotti a dialogo con la chef Francesca Marsetti

 

Reading a cura dell’attore Alessandro Mor

 

 

 

Dopo i primi dieci incontri che hanno visto protagonisti illustri pensatori riflettere sul tema “Dire io”, la manifestazione Filosofi lungo l’Oglio inaugura il mese di luglio con il primo, atteso appuntamento di “Filosofi a Tavola”, nuova sezione di questa diciassettesima edizione.

 

 

 

Cinque momenti al tramonto, tutti i venerdì di luglio (ad eccezione di lunedì 18 luglio), che intrecciano filosofia e cucina in suggestive location (a Brescia, Barbariga, Lograto, Erbusco e Lumezzane), con un alternarsi di show-cooking, a cui sarà dedicato ogni sera un colore diverso, aperitivi firmati dalla chef Francesca Marsetti, volto noto di Rai1 al fianco di Antonella Clerici, lezioni magistrali e reading attoriali di prim’ordine.

 

 

 

Primo appuntamento nel cuore di Brescia, nello spazio espositivo del Museo Santa Giulia, venerdì 1° luglio alle ore 20.00. Si inizia con l’aperitivo realizzato dalla chef Marsetti a base di prodotti tipici ed eccellenze del territorio con gli immancabili calici di vino Franciacorta. Si prosegue con lo show-cooking in “rosa” e il reading a cura dell’attore bresciano Alessandro Mor che accompagneranno la filosofa Francesca Rigotti, fresca dell’assegnazione dell’undicesima edizione del Premio Internazionale di Filosofia. Filosofi lungo l’Oglio/Un libro per il presente con il saggio: L’era del singolo, Einaudi 2021. Questo il titolo della lectio magistralis: “Il cibo speciale dell’individuo singolarista”.

 

 

 

Si legge nella presentazione di Rigotti: «Ispirandomi al mio libro: L’era del singolo evidenzierò il fatto che l'individuo moderno esibisce la sua specificità, il suo voler essere unico e speciale (il suo "singolarismo" dunque) anche nelle scelte culinarie e di alimentazione. Non basta più che il cibo mi sazi: mi deve soddisfare e coccolare, deve essere genuino e organico, ma soprattutto deve essere pensato "per me" ».

 

Sul sito tutte le informazioni per l’evento:

https://www.filosofilungologlio.it/festival-filosofi-lungo-l-oglio/filosofi-a-tavola/191-filosofi-a-tavola-francesca-rigotti-il-cibo-speciale-dell-individuo-singolarista.html

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