2022-03-15

Parlasco: un borgo affrescato con le storie del Lasco

Una visita al piccolo paese di Parlasco, sopra Cortenova, permette di rivivere le gesta del Conte di Marmoro (il Lasco), attraverso i dipinti sui muri delle case.





 

 

Parlasco è uno dei più piccoli comuni italiani e si trova nel 
Parco Regionale della Grigna Settentrionale. Il paese sorge vicino alla strada che collegava la sponda del lago di Como con la Valsassina e congiunge Cortenova con l’Alpe Cainallo.
Questa strada veniva utilizzata dagli eserciti nei loro spostamenti. A prova di ciò e a protezione dell’importante passaggio fu eretta una fortezza detta Rocca di Marmoro.
Un singolare ciclo di affreschi colora i muri del borgo rappresentando la storia del 
Lasco che significa anche leggenda, mischiando realtà e fantasia come quella del Bandito Lasco. Lasco è un bandito protagonista di un romanzo storico di Antonio Balbiani, ambientato nel XVII secolo, in cui si narra la vita dura e difficile degli abitanti di questo piccolo paese e di tutta la Valsassina, che erano in balia degli eventi storici e delle credenze popolari, nonché soggetti alle angherie dei signorotti locali. Nel castello di Marmoro,Antonio Balbiani colloca Sigifredo Falsandri conte di Marmoro, il «Buon Signore» e insieme «Lasco, il bandito della Valsassina», protagonista del suo romanzo storico. Le gesta del "bandito gentiluomo" rivivono nel tempo attuale attraverso una serie di dipinti che decorano i muri vecchi e rustici del borgo di Parlasco. Sono 
affreschi commissionati nell'estate del 2007 ad una serie di artisti italiani e stranieri (due gli artisti valsassinesi: Irene Colombo di Moggio e Manuela Sabatini di Introbio).

Da vedere, a Parlasco, anche la chiesa parlaschina di S. Antonio Abate con dipinti risalenti al XV secolo.

Paolo Cagnotto

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