2021-11-23

Omaggio ad Astor Piazzolla a cent’anni dalla sua nascita

Doppio appuntamento: domenica 28 novembre a Cremella e 5 dicembre a Casatenovo

Direzione artistica a cura di Marco Cazzaniga

 


Un omaggio ad Astor Piazzolla in occasione dei cento anni dalla sua nascitaA eseguirlo in un doppio appuntamento promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi con direzione artistica di Marco Cazzaniga è il Guitar Landscape Ensemble, formazione di chitarre nata nel 2014 all’interno della Scuola di Musica A. Guarnieri del Consorzio Villa Greppi e per l’occasione affiancata da altri musicisti legati alla Scuola come allievi ed ex allievi.

 

In programma per domenica 28 novembre alle 17 nella Sala parrocchiale Giovanni Paolo II di Cremella e domenica 5 dicembre alle 17 nel Salone dell’Oratorio di Valaperta di Casatenovo, l’iniziativa rappresenta un tributo a un compositore particolarmente importante per la Guarnieri, in quanto eseguito da decenni dalle diverse classi di musica da camera.

 

«Omaggiamo Astor Piazzolla – spiega Marco Cazzaniga, direttore della Scuola di Musica che ha sede a Casatenovo – con un doppio concerto che vedrà la partecipazione, accanto al Guitar Landscape Ensemble, realtà composta da 8 chitarre e affidata alla preparazione del maestro Matteo Redaelli, anche di altri allievi e di ex allievi rimasti legati alla nostra Scuola. Durante l'evento si susseguiranno, infatti, svariate combinazioni di musicisti, che si innesteranno sulla base del Guitar Landscape Ensemble».

 

Poeta dell’ossimoro, Astor Piazzolla ha il merito di aver giocato sulla contaminazione di opposti quali il sublime e il prosaico, il puro e l’impuro, dando espressione alla complessità della sostanza umana stessa nella mescolanza di generi e stili che è tratto della modernità, elevando così il genere popolare del tango a forma musicale eminentemente colta. Un nuevo tango, quindi, in cui la vita si tocca nel suo senso midollare e l’arte si fa mezzo di elaborazione dell’esperire umano nelle sue più profonde verità: la passione e la saudade, l’abbraccio che si fa fuga e desiderio reciproco dei corpi, l’eternità del momento presente che trascolora nella necessità dell’oblio.

 

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