2020-12-29

Vaccine Day: le prime 50 dosi somministrate a medici, infermieri ed operatori sanitari


Medici ospedalieri, medici di medicina generale, infermieri, operatori socio sanitari, farmacisti, tecnici di laboratorio. A loro sono state somministrate oggi le prime, simboliche, 50 dosi di vaccino anti Covid consegnate da Regione Lombardia nell’ambito della campagna partita in Italia e in tutta Europa. Le vaccinazioni hanno preso il via all’ospedale Sant’Anna alle 15.15 e si sono concluse alle 16.35.
“Questa giornata segna un punto di svolta nelle strategie di contrasto alla pandemia - osserva il direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi - Un bel giorno per gli operatori, la principale risorsa strategica di questa battaglia. Un bel giorno per tutti, ora abbiamo la possibilità di affrontare scenari meno cupi”. “La vaccinazione tuttavia - aggiunge il direttore generale - non deve generare un depotenziamento dei comportamenti finalizzati alla riduzione del rischio di contagio. E’ necessario pertanto continuare ad indossare la mascherina, mantenere il distanziamento ed osservare il lavaggio delle mani”.
I primi cinque vaccinati sono stati Manuela Soncin, coordinatrice infermieristica del Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Anna, Gianluigi Spata, presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Como, Andrea Lombardo, primario dell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione 2 al Sant’Anna e del SSUEm 118, il servizio sanitario extraospedaliero di urgenza ed emergenza, Domenico Pellegrino, primario di Geriatria e direttore del Dipartimento di Medicina, Dario Cremonesi, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Como. Gli ultimi cinque vaccinati sono stati Francesca Barone, ostetrica, Tiziana Mancino, infermiera all’ospedale Sant'Anna, Marinella Cambiaghi, capotecnico della Radiologia al Sant’Anna, Barbara Braga, tecnica di laboratorio al Sant’Anna e Sandra Facchini, operatrice socio sanitaria all’ospedale di Cantù.
Le vaccinazioni come detto sono state effettuate all’ospedale Sant’Anna dove sono stati allestiti cinque ambulatori vaccinali, coordinati dalla dottoressaRossana Borchini, medico del lavoro di Asst Lariana.
La preparazione delle dosi vaccinali è stata seguita dal personale della Farmacia Ospedaliera, diretta da Paola Ardovino. Il vaccino è arrivato in dieci fiale dalle quali sono state ricavate, in ambiente sterile, le 50 dosi appunto (5 dosi da ogni fiala). Ai vaccinatori sono state quindi consegnate le siringhe già pronte per l’uso. La seconda dose sarà somministrata il 18 gennaio.
In questa prima fase, come detto, le dosi distribuite saranno riservate al personale sanitario e sociosanitario di ospedali e servizi territoriali e agli ospiti e al personale delle Rsa (Residenze sanitarie assistenziali). Dopo una fase iniziale, che sarà limitata per il numero di dosi consegnate, i vaccini saranno offerti a tutta la popolazione, secondo un ordine di priorità, che tiene conto del rischio di malattia, dei tipi di vaccino e della loro disponibilità.

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