2020-10-20

pcm, Mauro Guerra al Tg Rai: "pronti a fare la nostra parte ma serve un quadro di riferimento chiaro, con regole definite"


"All'incontro di questo pomeriggio in Regione con le Città capoluogo chiederemo chiarezza, chiederemo di condividere un metodo e tutte le misure che saranno decise, di modo che siano applicabili e gestibili. Il metodo è una questione essenziale e di fronte a una pandemia è anche una questione si sostanza. Occorre condividere affinchè si possano trovare soluzioni che non siano improvvisate ma che siano effettivamente efficaci. Questa è la critica principale che abbiamo fatto al Dpcm." Così il Presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, in diretta questo pomeriggio nel corso del Telegiornale Regionale della Rai. 

Sulle responsabilità delle chiusure di strade e piazze per evitare assembramenti, Guerra ha dichiarato che "occorrerebbe scrivere norme che abbiano un nome e un cognome, una responsabilità e che, soprattutto siano condivise, affinchè tutte le parti coinvolte siano nella condizione di svolgere la loro parte con responsabilità. Oggi si parla dei Comitati per l'Ordine e la sicurezza pubblica, anche di questo discuteremo oggi con Regione e i Sindaci delle città capoluogo. Noi siamo pronti a fare la nostra parte ma serve un quadro di riferimento chiaro, con delle regole di ingaggio definite, mettendo a disposizione tutte le risorse che sono da mettere in campo."

Considerata la precisazione del Governo di affidare la responsabilità delle chiusure alle Prefetture, il Presidente di Anci Lombardia ha considerato che "dovremo indagare questa risposta, che è un inizio. Avremmo voluto che questa discussione si facesse prima di emanare il provvedimento. Ora cercheremo di recuperare anche per dare ai cittadini un messaggio chiaro e comprensibile e per dare a chi deve operare gli strumenti per farlo di modo che le misure siano effettivamente efficaci".

Sul fronte delle risorse e degli strumenti a disposizione dei Comuni, Guerra ha evidenziato che "occorre definire tutto questo e capire se la chiusura di singole piazze e strade sia uno degli strumenti più validi ed efficaci. Credo che ci potremmo appli
carci con maggior profitto su delle regole generali per evitare gli assembramenti."

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