2020-09-22

Al via la XV edizione del festival Filosofi lungo l'Oglio, la maratona del pensiero parte da Brescia.

Umberto Curi, Enzo Bianchi e Umberto Galimberti i primi ad aprire il onfronto sulla parola chiave 2020: "Essere Umani"

 



Festeggia l’importante traguardo dei 15 anni e non si ferma la maratona del pensiero del Festival “Filosofi lungo l’Oglio e riparte da Brescia con la XV edizione nella splendida cornice di Villa Morando a Lograto il prossimo 21 settembre.

 

Un primo importante segnale per Brescia, che, con Bergamo, si appresta a diventare Capitale Italiana della Cultura 2023. 

 

La peculiarità che caratterizza il festival, diretto dalla filosofa levinasiana Francesca Nodari e promosso dalla Fondazione Filosofi lungo L’Oglio, sta nel suo format: non una tre giorni in cui concentrare gli appuntamenti, ma un arco di tempo che supera i 40 giorni, e che sembra fare proprio il tempo lento della provincia. Tempo prezioso in cui ascoltare le lezioni magistrali dei pensatori – tutte ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti– , confrontarsi nei dibattiti che seguono gli incontri e, se così si può dire, far fruttare il tempo che separa un intervento dall'altro, per lasciare spazio all'antica ruminatio. Al ritmo temporale segue l'articolarsi «spaziale» del Festival: tra piazze, castelli, dimore signorili, cascine, chiese, auditorium, teatri è il pensiero stesso a farsi nomade seguendo, idealmente, il percorso del Fiume Oglio, quasi si trattasse di un Vegliardo depositario di vetuste tradizioni che, nel ricordarci l'appartenenza alle nostre origini – una evocazione che si fa materia nella terra che esso stesso attraversa, separa, unisce, feconda, alimenta nelle opere e nei giorni di chi la coltiva – , ci chiedesse di fare memoria di quella fatica di cui è testimone, tramutandola nella fatica del pensiero.

 

«Quanto sono umani gli esseri umani?»– sembra quasi racchiudersi in questo interrogativo provocatorio una delle domande cruciali che la parola chiave del Festival pare porre e riproporre lanciando, al tempo stesso, un messaggio importante di rinascita e di speranza per far ripartire una tra le zone più colpite in Italia dall’emergenza sanitaria. “Filosofi lungo l’Oglio” è il primo grande evento culturale in Lombardia che ha deciso di non fermarsi e di portare nuova energia alla cultura, grazie anche al sostegno convinto della Provincia di Brescia.

 

A declinare, per primo, il concetto di “essere umani” – fil-rouge quest’anno del festival – sarà, il 21 settembre, Umberto Curi con l’incontro dal titolo Amicizia e prossimità: modelli di humanitas”. Nei suoi studi Curi si è occupato della storia dei mutamenti scientifici per ricostruirne l’intima dinamica epistemologica e filosofica. Più di recente si è volto ad uno studio della tradizione filosofica imperniato sulla relazione tra dolore e conoscenza e sui concetti di logos, amore, guerra e visione. Ha vinto con l’opera Straniero (Raffaello Cortina Editore 2010) la VII edizione del Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente.

Il 22 settembre attesissimo l’incontro con Enzo Bianchi, una delle voci più autorevoli, ascoltate e acute dell’esperienza ascetica contemporanea. Fondatore della Comunità Monastica di Bose e tra le personalità di maggior spicco del panorama culturale italiano e internazionale. Nel 2000 l’Università degli Studi di Torino gli ha conferito la laurea honoris causa in Scienze Politiche.

 

A lui il compito di lanciare quasi un monito di speranza: Siate umani!, nel suggestivo Monastero di S. Pietro in Lamosa a Provaglio d’Iseo (Bs).

Sarà Umberto Galimberti il 23 settembre ad affrontare il tema della marginalizzazione dell’uomo nell’età della tecnicaUn argomento quanto mai attuale al centro di un forte dibattito legato ai cambiamenti della nostra società globalizzata e iperconnessa. Nell’arco del suo percorso ha fissato il proprio sguardo filosofico sui confini tra ragione e follia, nei suoi studi ha indagato con metodo genealogico le nozioni di simbolo, corpo e anima, rendendo visibili le tracce del sacro che persistono nella nostra civiltà dominata dalla tecnica. È uno tra i più importanti filosofi e psicoanalisti di formazione junghiana italiani.

 

Alla luce del successo delle scorse edizioni, anche quest’anno tornano gli eventi cornice del festival.

 

Il primo è in calendario proprio il 21 settembre ed è organizzato dall’associazione Rete di Dafne che propone il progetto: Donne – ricordiamoci di ricordarle teso a sensibilizzare la società civile sul doloroso dramma dei femminicidi nel nostro Paese e nelle nostre comunità. A dare ulteriore attenzione al tema la mostra fotografica: The consequences, un racconto per immagini, intervallato dalla lettura di brani scelti, legati alla lunga elaborazione degli oltraggi subiti dalle vittime della violenza di genere e di come certe sofferenze possano cambiare per sempre l’esistenza di una donna.

Il Festival Filosofi lungo l’Oglio è stato insignito anche quest’anno, dopo sei anni consecutivi, della prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica ed è l’unico Festival di Filosofia ad aver ricevuto per tre bienni consecutivo il marchio europeo Effe Label 2019-2020, progetto sostenuto dalla Commissione Europea e realizzato da EFA, Associazione dei Festival Europei per premiare l’impegno artistico e la capacità di coinvolgere le comunità locali che guardano all’Europa.

 

Il Festival – promosso dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio – è un soggetto di rilevanza regionale della Regione Lombardia; si avvale dell’Adesione del Prefetto di Brescia e ha ottenuto il Patrocinio delle Province di Brescia e di Bergamo e di tutti gli enti coinvolti. Sponsor: BCC Credito Cooperativo, IME, Consorzio Franciacorta, Fondazione Cogeme.

 

Da quest’anno nascono gli Amici della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio. Una comunità di quanti si riconoscono nei valori della Fondazione e che hanno deciso di darle supporto con un piccolo contributo. Entrando a far parte degli “Amici” si avranno alcuni importanti vantaggi. Gli “Amici” hanno diritto a prenotare in anticipo i posti e ai sostenitori convinti è data la possibilità di prendere posto nelle prime file, assicurandosi l’opportunità di vivere il festival da veri protagonisti. A loro sono riservati eventi e sconti sulle pubblicazioni della Fondazione.

 

Si ricorda che tutte le lezioni magistrali si svolgeranno alle ore 21,00 e che è necessario iscriversi a ciascun evento attenendosi scrupolosamente alle indicazioni riportate sul sito www.filosofilungologlio.it oppure contattando il numero 3287059145. Per ulteriori informazioni si prega di scrivere al seguente indirizzo mail: segreteria@filosofilungologlio.it. L’ingresso degli incontri è libero fino ad esaurimento posti, secondo le normative anti-Covid e nel rispetto delle regole di distanziamento sociale. Laddove l’evento si terrà all’interno, sarà data al pubblico la possibilità – previa iscrizione online – di partecipare alla conferenza sia in presenza sia in una location attigua in videoconferenza.

Nessun commento:

Posta un commento