2020-07-31

A lezione su come creare una storia per il cinema e come giudicarla

La Summer School dedicata agli studenti delle scuole superiori di Lecco



Lecco, 30 luglio 2020 - Si è chiusa oggi la terza giornata di corsi per i ragazzi della summer school “Vuoi diventare Youtuber?”, il corso di formazione promosso da Fondazione Ente dello Spettacolo di scena dal 28 al 31 luglio all’interno della rassegna cinematografica Lecco Film Fest – Donne oltre gli schermi. Un appuntamento realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola finanziato da Miur e MiBACT con l’intento di avvicinare la nuova generazione al mondo dell’audiovisivo.
Come sempre il corso è stato diviso in due momenti: la prima parte della mattinata è stata dedicata a quello che si potrebbe definire come un processo di “alfebetizzazione” audiovisiva dei giovani studenti, volto a fornire loro le chiavi per rispondere a una semplice domanda: Come si costruisce una storia per il cinema? Una panoramica sulla “grammatica” delle immagini, attraverso l'analisi di tutti quei procedimenti indispensabili per raccontare una storia per mezzo di un video, con i consigli del videomaker Pierre Faiazza: dalla regia al montaggio passando per l'inserimento dell'audio, con un focus sull'analisi delle immagini e gli strumenti “del mestiere”: dalle differenze tra primo piano e campo aperto fino al tipo di luce da utilizzare a seconda delle diverse condizioni. “Ho trovato un gruppo di ragazzi molto curiosi e proattivi – le parole di Faiazza -: sono stati in grado di rielaborare i concetti studiati al mattino realizzando riprese creative, con tagli di inquadrature anche piuttosto originali. Sono stato estremamente contento di questo scambio e credo di esserne uscito arricchito, dal loro entusiasmo e dalla loro voglia di fare”.
La seconda parte della mattinata è stata invece dedicata all'analisi di un'opera attraverso la critica. A tenere banco, in questa occasione, è stato Gianluca Arnone, redattore e critico della Rivista del Cinematografo. Una lezione ricca di contenuti in cui il giornalista è riuscito a coinvolgere la platea di ragazzi delle superiori raccontando prima di tutto ciò che la critica rappresenta: non un semplice mestiere, una professione, quanto piuttosto un'attitudine umana, perché ogni volta che vediamo qualcosa, noi, in quanto esseri umani, abbiamo la tendenza più o meno inconscia di giudicarla.
Secondo Arnone quindi la critica, che riguardi il mondo dell'arte, del cinema o della letteratura, nasce prima di tutto da una conoscenza tecnica ma certamente non si limita a questo.
“Per conoscere e giudicare un'opera umana – le parole di Gianluca Arnone -, bisogna prima di tutto portare all’interno di quell’opera il proprio bagaglio di esperienza, la propria sensibilità e sensorialità. Oggi assistiamo a una rivalutazione del gusto soggettivo, inteso non semplicemente come un primo impatto tra noi e una certa opera, ma come incontro tra ciò che ci definisce in quanto esseri umani e ciò che l'artista vuole infondere in quella realizzazione”.
Per questo i ragazzi sono stati invitati ad aprire le proprie menti, perché chi vuole fare critica non può limitarsi a studiare solo la grammatica o i tecnicismi estetici ma deve prima di tutto arricchirsi culturalmente e storicamente. Perché ogni opera nasce da opere precedenti, in un vortice di dialogo e influenza costanti.

Il pomeriggio è stato invece dedicato a un po' di prove pratiche, letteralmente “su strada”, con i ragazzi che si sono spostati dietro l'obiettivo per un laboratorio di regia diretto sempre dal videomaker Pierre Faiazza.
Obiettivo di questo laboratorio era educare ragazzi alla produzione di immagini finalizzata a realizzare tre videouno sulla location di Lecco, privilegiando gli elementi come lungolago, la Torre Spagnola o la Torre Viscontea. Il secondo video racconterà gli spazi del festival, dal tappeto rosso alla Piazza Garibaldi, sede delle proiezioni, fino al Palazzo delle Paure, dove si è tenuto il corso. L'ultimo video verrà invece prodotto con le testimonianze dei ragazziche hanno partecipato alla summer school, raccontando la loro esperienza in video pillole di 10 secondi.
Domani, venerdì 31 luglio, ultima lezione che avrà come tema portante l'uso dei social network: come costruire e gestire un canale video e farlo diventare famoso. Ospiti del corso Enrica Comino, social media manager dell'agenzia di comunicazione di Bergamo Welcome adv e Tess Masazza attrice e youtuber.



Nessun commento:

Posta un commento