Il valore della produzione in calo nel 2019 a 40,46 milioni di Euro – L’utile è di Euro 491.648
Chiude a Euro 40.462.431 il valore della produzione del 2019 di SILEA, con un utile d’esercizio di Euro 491.648. È questo il dato più significativo che emerge dal bilancio consuntivo 2019, presentato ieri dal Consiglio di amministrazione all’Assemblea di Coordinamento intercomunale di SILEA, presieduta da Virginio Brivio, ed approvato all’unanimità.
I dati del consuntivo 2019
La lettura dei dati presentati fa emergere una serie di elementi. In primo luogo la riduzione di oltre 3,3 milioni di Euro del valore della produzione (-8%) rispetto al 2018, dovuto da un lato al fermo dell’impianto di incenerimento per manutenzione, con conseguente riduzione dei ricavi da conferimento rifiuti (-2,3 milioni di Euro) e dell’energia elettrica generata (-550 mila di Euro), dall’altro all’azzeramento degli incentivi energetici (GRIN) legati all’energia elettrica (-2 milioni di Euro); minori entrate solo in parte compensate dall’incremento dei ricavi da servizi di igiene urbana dovuto all’incremento di servizi richiesti dai Comuni soci.
Sul fronte dei costi, va registrato un aumento di circa 2 milioni di Euro rispetto al 2018, dovuto all’intervento di manutenzione dell’inceneritore per costi per smaltimenti ad impianti di terzi nel periodo di fermo impianto.
L’Assemblea ha inoltre approvato all’unanimità la proposta del Consiglio di amministrazione di accantonare integralmente l’utile alle riserve patrimoniali della Società, che presenta una struttura patrimoniale sana e solida.
Gli investimenti in programma
In ottemperanza a quanto previsto dalle Linee di Indirizzo dei Soci, sono numerosi gli investimenti programmati in impianti e infrastrutture, per un ammontare complessivo di 20,6 milioni di Euro, alcuni dei quali già in corso. Questi ultimi riguardano in particolare l’impianto per il dosaggio dei fanghi di depurazione, l’impianto di digestione anaerobica ad Annone per la produzione di biometano, la realizzazione delle “Casette ecologiche” e la ristrutturazione dei Centri di raccolta, oltre al revamping dell’impianto di Seruso, per il quale la Provincia dovrebbe bandire a giorni la gara per il Project Financing, con previsione di completamento lavori entro l’estate 2021.
Questi investimenti saranno prevalentemente autofinanziati da SILEA, senza ricorso ad indebitamenti bancari.
Il revamping dell’impianto indispensabile per il futuro di Seruso
Proprio la obsolescenza tecnologica dell’impianto di Seruso, che lo rende non più in grado di garantire né il rispetto degli «standard di qualità» previsti dal consorzio Corepla né le performance economiche a causa dell’alta incidenza di attività «manuali» e rilavorazioni, ha determinato per la stessa partecipata di SILEA la chiusura del 2019 con una perdita, sia pur contenuta (circa 300 mila Euro).
L’intervento di revamping, è stato spiegato, consentirà all’impianto di selezione di recuperare efficienza operativa e di accrescere le sue potenzialità secondo i principi dell’economia circolare.
I dati del Forecast 2020 e l’emergenza Covid-19
Il Consiglio di Amministrazione ha poi presentato il Forecast 2020. Nell’occasione è stato anche ricordato il servizio straordinario di raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati per i contaminati da Covid-19 che SILEA ha svolto in questi mesi e di cui si è assunta sino ad oggi i costi. Tali costi, se il servizio dovesse proseguire fino a fine anno, raggiungerebbero la cifra di circa 400 mila Euro.
L’Assemblea ha quindi approvato come atto di indirizzo una distribuzione straordinaria di dividendi derivanti dagli utili degli anni precedenti. Questi dividendi verranno utilizzati dai Comuni stessi per la riduzione della Tari delle attività che hanno subito gravi penalizzazioni per il lockdown. Tale distribuzione sarà decisa e posta a votazione nella prossima assemblea, che verrà convocata fra circa due settimane.
Misurazione puntuale, casette ecologiche e centri di raccolta
L’Assemblea è stata poi informata sull’avanzamento dei progetti in corso. Per quanto riguarda la misurazione puntuale, slittata al 1° ottobre 2020 l’avvio nel bacino dell’Oggionese, SILEA si pone l’obiettivo di estendere il nuovo sistema di misurazione puntuale a tutti i Comuni Soci entro il 2022, previa verifica con i Comuni interessati.
A partire dal mese di luglio, SILEA prevede di avviare l’installazione delle prime casette ecologiche, per l’acquisto delle quali è stata completata la procedura di gara. Complessivamente sono stati 23 i comuni richiedenti, di cui 6 hanno già deliberato l’atto di comodato d’uso, per un totale di 37 casette richieste.,
Sul fronte infine della progettazione e realizzazione degli interventi di ristrutturazione dei 34 Centri di Raccolta attualmente in gestione da parte di SILEA, si è deciso di procedere in due fasi: per i primi 14 Centri di Raccolta, individuati da Silea in base alla popolazione servita ed alle condizioni strutturali/fabbisogno di intervento, l’avvio è previsto nel 2020, mentre nel 2021 saranno realizzati gli interventi sugli altri 20 centri. Su tutti i Centri di Raccolta verranno in ogni caso avviate immediatamente le iniziative di messa in sicurezza ove necessarie.
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