2020-02-20

Un nuovo dispositivo ad alta tecnologia per la simulazione di eventi critici su lattanti e bambini grazie ad un accordo tra Asst Lariana e l’associazione Progetto Sorriso nel mondo onlus

La sala di training e formazione che Asst Lariana ha all’interno dell’ospedale Sant’Anna si è arricchita di SimBaby, un nuovo dispositivo ad alta tecnologia per la simulazione di eventi critici su lattanti e bambini. Il simulatore - del valore di 40mila euro - è stato acquistato grazie ad un contributo di 20mila euro stanziato dall’associazione Progetto Sorriso nel mondo onlus, con la quale Asst Lariana ha siglato un apposito accordo convenzionale di collaborazione. Da un lato Asst Lariana grazie a SimBaby formerà ulteriormente il proprio personale nell’affrontare scenari complessi con la metodologia dell’evento simulato e dall’altro le équipes dei volontari di Progetto Sorriso nel Mondo potranno prepararsi ad affrontare eventi critici in modo ancora più completo e approfondito. Per il dispositivo - consegnato nelle scorse settimane - è stato attivato uno specifico percorso di formazione del personale di Asst Lariana - che ha preso il via con la giornata odierna - cui potranno accedere anche i volontari della onlus.
“L’attività di addestramento è fondamentale - sottolinea Matteo Soccio, direttore sanitario di Asst Lariana - e la tecnologia oggi ci consente esercitazioni e simulazioni di scenari che sono prossimi alla realtà”.
Progetto Sorriso nel Mondo è un’associazione internazionale, nata nel 1997, impegnata nel trattamento e nella cura delle malformazioni cranio-facciali infantili, come la labiopalatoschisi, in paesi a basse risorse, come Bangladesh, Burundi e Repubblica Democratica del Congo. L’attività è principalmente dedicata alla correzione di difetti malformativi del viso e della bocca in pazienti lattanti o pediatrici e vede impegnati come volontari chirurghi, anestesisti ed infermieri.
“Parliamo di procedure, chirurgiche e anestesiologiche, che sono da considerarsi già molto critiche negli scenari quotidiani degli ospedali italiani ed europei - osserva Andrea Di Francesco, responsabile della Uos Chirurgia Maxillo-Facciale Pediatrica di Asst Lariana e presidente e fondatore della onlus Progetto Sorriso nel Mondo - In contesti di povertà assoluta e di assenza di strutture di riferimento, queste procedure diventano particolarmente difficoltose e richiedono elevate competenze da parte di tutti i volontari. La capacità di affrontare e risolvere le criticità diventa l’obiettivo di tutto il team e la sfida oltre i limiti posti dal contesto. La possibilità di compiere un ulteriore passo di crescita qualitativa è quindi fondamentale”.
La Training Room - che si trova al piano 0 Blu dell’ospedale Sant’Anna - è una stanza appositamente attrezzata dove si svolgono corsi di addestramento per personale interno ed esterno utilizzando simulatori ad alta tecnologia, telecamere per la videoregistrazione delle esercitazioni.
“Oltre al SimBaby - spiega Rocco Capasso, responsabile della Formazione di Asst Lariana - abbiamo in dotazione un simulatore per l’emergenza in sala parto dotato di modulo espulsivo che riproduce tutto quanto avviene nel corso di un parto, dalle contrazioni al battito cardiaco materno e fetale; un manichino per la rianimazione cardiopolmonare dell’adulto collegato a monitor e stampante che consente la visione dei tracciati di rianimazione e la stampa della prova di certificazione; defribrillatori trainer per la didattica. Abbiamo, inoltre, simulatori di arti superiori che hanno permesso di svolgere corsi che hanno ridotto sensibilmente le criticità per l’accesso venoso in sala operatoria su pazienti fragili e pediatrici”.

 

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