2020-01-03

CAMPIONE, INIZIA UN ALTRO ANNO IN SALITA

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Claudio Redaelli - Dal 1°gennaio 2020, il territorio del Comune di Campione d’Italia, strangolato da oltre un nno di crisi dopo il fallimento del Casinò, entra a far parte del territorio doganale dell’Unione europea e del campo di applicazione dell’accisa ma mantiene l’esclusione dal campo di applicazione dell’IVA.
Pertanto, continua a essere escluso dalla applicazione dell’Iva italiana ed è escluso anche dall’applicazione dell’IVA svizzera. A Campione d’Italia si applica, invece, l’Imposta Locale di Consumo di Campione d’Italia (ILCC), con le medesime aliquote dell’IVA svizzera, generalmente inferiori a quelle dell’IVA italiana. Con Decreto del MEF, che dovrà essere emanato entro aprile 2020, saranno stabilite le modalità di applicazione e di versamento dell’ILCC. Il MEF ha pubblicato il decreto con cui si forniscono le prime indicazioni sull’applicazione dell’imposta locale, suscettibili di successive integrazioni e specificazioni. “L’ILCC non si applica in particolare alle operazioni rese per finalità sanitarie, finanziarie, sociali, educative, sportive. Ad esempio – sottolinea il decreto del MEF – sono escluse da ILCC le attività: sanitarie alla persona compreso il trasporto di feriti e disabili; effettuate nel settore del mercato monetario, dei capitali, assicurativo; di aiuto e assistenza sociale; effettuate nell’ambito dell’educazione, della formazione e della ricerca; di servizi culturali e di servizi sportivi; relative ai giochi”. Intanto sul finire del 2019 presso la sede del Comune di Campione d’Italia, il Dirigente dell’Ufficio delle Dogane di Como, Luca Pignanelli, assieme ai funzionari che presidieranno la nuova Sezione di Campione d’Italia, ha incontrato la cittadinanza locale per fornire informazioni sulle procedure doganali applicabili da gennaio 2020, con l’inclusione del Comune di Campione d’Italia e delle acque nazionali del lago di Lugano nel territorio doganale dell’Unione Europea. L’evento, promosso dal Commissario Prefettizio Giorgio Zanzi, ha visto l’ampia partecipazione di cittadini, associazioni, operatori economici ed esponenti della società civile, desiderosi di conoscere e analizzare tutte le novità conseguenti alla modifica dello status doganale di quella exclave. I funzionari intervenuti hanno fornito indicazioni di carattere pratico sugli aspetti doganali che più interessano la comunità locale, tra i quali lo sdoganamento dei veicoli, l’approvvigionamento di farmaci e la fornitura di gasolio da riscaldamento. Pignanelli ha manifestato la piena disponibilità dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) nel dare risposte concrete alle esigenze rappresentate, nei limiti delle proprie competenze, e favorire un clima di fiducia e collaborazione con la cittadinanza, in questa delicata fase di transizione verso il nuovo regime doganale, impegnandosi nell’immediato e nel corso dei prossimi mesi a condividere le soluzioni alle eventuali ulteriori problematiche che dovessero essere veicolate attraverso i consueti canali di comunicazione con l’utenza.

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