2019-12-13

LAUREA DEL GEOMETRA E DIGITALIZZAZIONE NEL FUTURO DELLA CATEGORIA ANCHE A LECCO

Dal Congresso Nazionale le linee guida per il rilancio dei geometri

C’è un futuro tutto da scrivere, anche per i geometri lecchesi: tra digitalizzazione, comunicazione e formazione, trovano spazio importante anche la Laurea del geometra e la figura del Geometra manager.

Nel nostro territorio, in effetti, su questi argomenti si sta già lavorando da qualche tempo. In particolare, il Collegio della Provincia di Lecco ha già iniziato a ragionare, con una serie di partner e di altri Collegi territoriali, alla possibilità di proporre un corso di laurea triennale che possa rispondere anche alle esigenze degli studenti lecchesi.
Il tutto con l’obiettivo di giungere alla fase concreta nel minor tempo possibile: questo percorso di studi costituirà infatti un tassello fondamentale nel rilancio della professione, elemento centrale del 45° Congresso Nazionale dei Geometri, andato in scena a Bologna.
Qui, oltre a celebrare i 90 anni di storia della categoria (mentre Lecco festeggia i 25 anni del proprio Collegio), i 1.120 partecipanti hanno voluto analizzare il ruolo strategico dei geometri nell’attuale contesto economico-sociale e demografico, scommettendo sulla propria capacità di essere in sintonia con lo sviluppo del Paese e di comprenderne le nuove esigenze.
Al termine dei lavori sono state individuate cinque dimensioni strategiche trasversali:
- Laurea del geometra: il corso di laurea triennale professionalizzante e abilitante è considerato dalla quasi totalità dei partecipanti al Congresso una leva strategica per la crescita qualitativa e quantitativa della Categoria.
- Formazione: la formazione obbligatoria deve essere tempestiva e funzionale a presidiare le aree professionali più innovative. Fornendo nozioni sia trasversali sia fortemente specialistiche e in linea con le richieste del mercato.
- Comunicazione: è considerata cruciale sia quella interna verso gli iscritti per implementare l’informazione e la conoscenza di tematiche e di normative del settore sia quella esterna verso il pubblico perché volta ad incrementare la visibilità e la reputazione della Categoria.
- Digitalizzazione: per i geometri italiani, è fondamentale conoscerla per verificarne l’effettiva potenzialità di sviluppo e valutarne di volta in volta l’utilizzo specifico.
- Geometra Manager: da imprenditori di sé stessi a manager a tutto tondo. I geometri italiani fanno il punto anche sull’evoluzione dei modelli organizzativi, relazionali, strutturali e di business che possono rispondere al meglio alle sfide della professione del futuro.
Attenzione particolare si intende dedicare inoltre alla valorizzazione della preziosa leva degli “under 35”. In questo senso, già da qualche tempo è stato concretizzato il workshop partecipativo con metodologia OST (Open Space Technology) “Geofactory”, un laboratorio di idee dedicato a raccogliere spunti e consigli costruttivi per il futuro dei giovani geometri e di tutta la categoria professionale. Il Collegio di Lecco è impegnato in questo contesto con Davide Anghileri coordinatore del gruppo Under 35 dei geometri lecchesi.


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