2019-11-27

“La Piccola Accademia di Casa Brenna Tosatto” si è presentata a Palazzo Pirelli: il progetto punta a sviluppare la creatività e la sensibilità artistica degli alunni del territorio lariano e lombardo

 L’arte come strumento per educare e aiutare i bambini a diventare adulti consapevoli e protagonisti attivi e positivi della società, sviluppando e sostenendo così le loro sensibilità e qualità migliori. E’ questo l’obiettivo del nuovo progetto educativo-culturale-artistico chiamato “La Piccola Accademia di Casa Brenna Tosatto”, promosso dalla Libera Associazione Culturale Casa Brenna Tosatto, che dopo nove anni di offerte culturali rivolte al territorio lariano, e di Tremezzina in particolare, ha recentemente avviato un proficuo rapporto con i bambini e i ragazzi del territorio e con le scuole di riferimento.

Il progetto ha nel Comune di Tremezzina l’ente capofila e nella sua fase di avvio ha già coinvolto le realtà di Argegno, Sala Comacina e Colonno, ma intenzione dei promotori è quello di allargarlo al maggior numero possibile di Comuni interessati, con il coinvolgimento e il supporto di Regione Lombardia e ANCI Lombardia.
Non a caso in occasione della sua presentazione oggi a Palazzo Pirelli erano presenti il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, l’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli e il Sindaco di Tremezzina nonché Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, insieme all’ideatrice del progetto Roberta Bernasconi, ai rappresentanti di Casa Brenna, alle insegnanti e alla coordinatrice dei docenti Roberta Bianchi.

“L’idea di creare questa Piccola Accademia d’Arte –ha spiegato Roberta Bernasconi, Vice Presidente della Libera Associazione Casa Brenna Tosatto e Responsabile della Residenza Casa Brenna- nasce dall’obiettivo di dare un’opportunità importante ai giovani residenti in Tremezzina e nei Comuni limitrofi affinchè possano diventare degli adulti dotati di grande sensibilità in grado di riconoscere il valore di ciascun lavoro e di ciascun uomo, capaci di mantenere viva e fervida la loro fantasia e creatività al pari di un’alta professionalità e serietà nella vita. L’intento è di far scoprire ai ragazzi elementi artistici emozionali unici attraverso il gioco, il racconto, la recitazione e gli strumenti innovativi di narrativa o sceneggiatura, dal 3D al disegno animato”.


“Ancora una volta una istituzione locale lariana si rivela capace di ideare e promuovere un progetto culturale ed educativo innovativo –ha sottolineato il Presidente Alessandro Fermi-, che sarà un punto di riferimento per analoghi percorsi scolastici e formativi che interesseranno non solo l’ambito comasco ma anche l’intero territorio regionale. Compito delle istituzioni è ora quello di lavorare in sinergia e fare rete per supportare e far conoscere progetti come questo, sostenendolo concretamente. Il patrimonio associativo e culturale comasco e lombardo si conferma ancora una volta una risorsa straordinaria –ha concluso Fermi-, pilastro insostituibile nell’attuazione di politiche sociali ed educative efficaci e capace di fornire alle istituzioni strumenti importanti per il raggiungimento degli obiettivi”.
“E’ un progetto audace, coraggioso e ammirevole, che merita il massimo supporto e di cui saremo onorati di poterne fare parte – ha evidenziato a sua volta l’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli-. Questo progetto non contribuisce soltanto ad avvicinare i ragazzi alla cultura, ma favorisce e aiuta la loro crescita intellettuale e psicologica rendendoli più sicuri e consapevoli delle loro qualità e dei loro mezzi”.
Il Sindaco di Tremezzina e Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra ha quindi sottolineato come “per diventare e continuare ad essere capitale del turismo, una realtà deve saper valorizzare le presenze e le esperienze culturali del suo territorio con il loro patrimonio di risorse umane. Il nostro obiettivo è pertanto quello di poter garantire ai ragazzi e ai giovani dei nostri territori opportunità vere di crescita personale e professionale, senza che per realizzarsi si sentano o si vedano necessariamente costretti ad andare nelle grandi città capoluogo o all’estero”.

Il percorso ipotizzato nel progetto, costruito da un collegio di cinque docenti, fornirà gli strumenti necessari per avvicinarsi al mondo dell’arte, partendo dall’osservazione e dalla creatività che ciascuno può esprimere. I temi che saranno oggetto dei corsi nel 2020, da settembre a novembre, saranno molteplici e coinvolgeranno alunni di età compresa tra i 6 e gli 11 anni: la partecipazione al progetto e ai corsi sarà gratuita. 
Ogni mese saranno proposti due corsi in 2 giorni differenti della settimana: ciascun corso sarà articolato in quattro lezioni di due ore ciascuna e al termine del mese sarà consegnato un attestato di partecipazione al corso seguito.

Alla fine dell’anno scolastico i lavori degli alunni saranno esposti e valutati da una giuria di professionisti nel campo delle Arti che deciderà a quale classe aggiudicare il premio  finale.

I corsi
-          Il disegno animato - Character designer– Docente un disegnatore Accademia Disney;
-          Costruiamo i pupazzi animati in 3D - docente creatrice dei pupazzi più famosi legati al mondo della TV;
-          Musica e parole – docente un attore/artista che mette in scena storie create e cantate;
-          Recitazione – docente attore professionista di fama internazionale;
-          Creiamo la nostra storia – sceneggiatura con scrittori e illustratori.

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