2019-10-23

Confindustria Human Resources Academy per il settore tessile

Al via il progetto di Confindustria Lecco e Sondrio, in collaborazione con ManpowerGroup, sviluppato per il settore tessile in partnership con Limonta SpA



Ha preso il via ieri, l’edizione pilota dedicata al tessile di Confindustria Human Resources Academy, il nuovo progetto di Confindustria Lecco e Sondrio, in collaborazione con ManpowerGroup, sviluppato in partnership con Limonta SpA per questo specifico settore.


Messo a punto a partire dalla survey sulle skills richieste dal sistema produttivo, allo scopo di supportare la domanda di personale con competenze specifiche e di creare una cultura diffusa di learnability, Confindustria Human Resources Academy parte quindi con una prima edizione che si focalizza sul settore tessile e alla quale partecipano 12 persone attualmente in cerca di impiego. Fra queste, 8 donne e 4 uomini, di età compresa fra i 20 e i 40 anni circa, tutti provenienti dalle province di Lecco e di Como.

Confindustria HRA si concentra infatti, nel suo complesso, sulla formazione e riqualificazione sia di persone inoccupate sia di personale dipendente dopo che Confindustria Lecco e Sondrio e ManpowerGroup hanno messo a punto la mappatura delle competenze ricercate. Questo grazie alle 90 aziende associate, trasversali rispetto ai settori e concentrate soprattutto nelle fasce dimensionali da 10 a 49 dipendenti e da 50 a 249 dipendenti, che hanno risposto alla survey.

Il corso Tessitura e tecnologia tessile è il primo dei due percorsi previsti nella prima fase di lancio, destinati alla formazione e riqualificazione di personale inoccupato. Il secondo sarà dedicato all’area meccanica ed elettromeccanica.

“Il nodo delle risorse umane è centrale per il sistema produttivo e la nostra Associazione affronta questo tema con una serie di iniziative destinate a fasce diverse della popolazione, spaziando dall’orientamento per i giovani e giovanissimi al sostegno agli Istituti tecnici, dall’impegno per gli ITS a iniziative come questa che, lanciata nel mese di luglio, inizia già con il coinvolgimento di un buon numero di iscritti ai quali proponiamo un percorso nuovo e complementare rispetto all’esistente” - evidenzia il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Lorenzo Riva.

“Il tessile abbigliamento offre opportunità di lavoro che non sempre trovano risposta - sottolinea il Presidente della Categoria Merceologica Tessile e Abbigliamento di Confindustria Lecco e Sondrio Sergio Arcioni - e l’elemento fondante di Confindustria Human Resources Academy è quello di partire da un’analisi sulle competenze richieste dalle imprese del territorio. Per questo siamo convinti che saprà contribuire a rispondere ai bisogni del nostro comparto, oltre che a quello di generare occupazione e favorire l’aggiornamento delle competenze, andando nella direzione della riqualificazione”.

“Siamo lieti di contribuire a sviluppare e migliorare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro nel territorio lecchese - evidenzia Igor Hahn, Head of Region Lombardia ManpowerGroup. Il progetto promosso con Confindustria Lecco e Sondrio è un esempio concreto di come, attraverso efficaci modelli di collaborazione fra imprese e Istituzioni, sia possibile sviluppare le competenze più richieste dai distretti industriali e dar nuovo slancio all’economia locale. L’Academy del tessile in partenza consentirà infatti a persone che sono oggi fuori dal mondo del lavoro di intraprendere un percorso professionale e alle aziende di tornare ad essere sempre più competitive”. 

Limonta SpA - azienda leader di settore e punto di riferimento, con i suoi tessuti speciali, per le più prestigiose firme dei settori abbigliamento, pelletteria, calzature e arredamento in Italia e all’estero – è il partner per lo sviluppo del progetto Confindustria HRA in ambito tessile e ha consentito la messa a punto dell’edizione pilota che fa da modello per il settore.

Le dodici persone coinvolte avranno tutte l’occasione di formarsi anche presso gli stabilimenti Limonta, come previsto dal programma del corso, per poi giocarsi nel futuro lavorativo presso la stessa azienda o in altre realtà del settore. 

“Le persone sono per Limonta un patrimonio di valore inestimabile e la necessità di introdurre in azienda nuovo personale, soprattutto in ragione di un fisiologico ricambio generazionale, è per noi un tema centrale - evidenzia il Direttore delle Risorse Umane di Limonta, Stefano Losa. Con Confindustria HRA l’azienda ha la chance di inserire nuove risorse in linea con le sue esigenze e le persone coinvolte quella di proseguire con successo il percorso nel mondo del lavoro. Diciamo che la palla è in loro possesso, noi speriamo che la giochino bene e siamo con loro nella partita per offrire il nostro massimo supporto. Le premesse sono buone perché questa esperienza possa partire e svilupparsi con la soddisfazione di tutti, confermandosi un’opportunità concreta di crescita”.

Limonta SpA conta su una divisione tessile-arredamento, sita a Costa Masnaga, con 137 persone, 100 delle quali impegnate nelle attività produttive. La Tessitura di Lurago d’Erba ad Alzate Brianza, invece, dedicata al prodotto abbigliamento conta sulla collaborazione di 63 persone, 55 delle quali impegnate nelle attività produttive. Oltre 200 i telai che battono nelle due sale telaio del Gruppo Limonta. 155 su 200 le persone operative per quanto attiene la divisione tessile, 85 delle quali donne, con un’età media vicina ai 50 anni. 40 le persone al di sopra dei 55 anni, 20 delle quali raggiungeranno entro 3 anni la pensione.

Il Corso Tessitura e tecnologia tessile
252 le ore di corso complessive, divise fra aula, formazione tecnico-pratica e affiancamento passivo in azienda per 40 ore. 
Le lezioni introduttive in aula, che pongono le basi del Corso, sono dedicate a Principi di filaturaLa tessituraIl controllo qualità. Il percorso formativo prosegue poi con quattro moduli che riaffrontano i temi direttamente sul campo, in azienda, con: Sviluppo prodottoOrdituraTessitura e Controllo della qualità.
Il finanziamento è garantito da Formatemp.

L’indagine
L’indagine evidenzia che gli operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche, immediatamente seguiti da progettisti ed ingegneri, sono le figure professionali ritenute maggiormente strategiche dalle imprese delle due province. Ma, queste stesse figure, risultano anche essere quelle di più difficile reperimento. Fra i motivi alla base di questa difficoltà spiccano la mancanza delle qualifiche minime richieste e la concorrenza fra imprese nel contendersi i candidati.
Il turnover, assieme alla necessità di figure più competenti, sono invece le ragioni per le quali le aziende prevedono nuovi inserimenti.
Il diploma di maturità tecnica è quello più richiesto. Per quanto attiene i percorsi di laurea, il primato va invece a ingegneria meccanica, seguita da ingegneria industriale e, con qualche punto di distacco, da ingegneria gestionale.
L’attitudine al problem solving si conferma invece la competenza trasversale più richiesta dalle imprese della survey, seguita da quella alla collaborazione e integrazione, oltre che dall’orientamento agli obiettivi.

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