2019-09-23

DUE INTRIGANTI EVENTI VEDRANNO IL CANTAUTORE BIAGIO BOTTI NUOVAMENTE ALLA RIBALTA

di Germana Marini - La passione per il canto è nata precocemente in lui, tanto che a soli 15 anni ha iniziato a farsi conoscere interpretando i brani musicali più in voga, per poi scrivere personalmente le sue canzoni e testi, di genere pop-rock.
Un iter artistico sempre in crescendo, quello di Biagio Botti, che l’ha portato a partecipare a competizioni musicali e Festival, tra i più ragguardevoli.

L’abbiamo incontrato alla vigilia di due prossimi, intriganti eventi: quello di domenica 29 settembre, alle ore 17, che avrà luogo all’oratorio di Costamasnaga, dal titolo “Biagio Botti Live”, per metà acustico e metà basi, accompagnato dal chitarrista Davide Campolo e il successivo live che si terrà il 6 marzo 2020, presso il Teatro Convitto di Malgrate, alle ore 21.
“Ci racconti quali sono state in successione le tappe del tuo percorso?”.

“Ho iniziato con il partecipare a manifestazioni locali cantando cover; subito dopo mi sono  cimentato nella scrittura e nella composizione di brani inediti, incoraggiato dal Maestro Giuseppe Mazzoleni, il quale ha costituito per me un valido aiuto in termini di tecnica canora e di preziosi consigli. Ho quindi deciso di proporre i miei primi lavori, non nell’ambito territoriale soltanto, bensì presentandoli al “Festival di Castrocaro Terme” nel 1999, a “Saranno Famosi” e “DateciSpazio 2000”, cui ho partecipato con il brano di successo “Quello che c’è”. Il 2001 mi ha visto calcare le scene del “Girofestival” su RAI 3, con il brano “Questa sera”.
Ho realizzato nel contempo 5 brani in collaborazione con Max Marcolini, arrangiatore e musicista di Zucchero, Irene Fornaciari, Alexia, ecc…”.
“Ciò ti ha permesso di consolidare un palmarès di tutto rispetto, diffondendo in numerose location le tue applaudite creazioni… Ma quali esperienze sono state più gratificanti per te, tali da essere ricordate con particolare emozione?”.
“Sicuramente ricordo con grande piacere l’esperienza del Girofestival e quella di Canale 5 “Saranno Famosi”, dove ho superato tutte le selezioni in diretta. Hanno poi fatto seguito numerose ospitate, serate di piano bar, live e matrimoni, interventi su radio locali e web radio”.
“Con “Io con Dio (Grazie)”, il tuo primo cd d’ispirazione cristiana, ha avuto inizio un cammino di fede, che continua tuttora, ponendoti in luce anche sotto questo profilo.
Frutto di un’illuminazione improvvisa, o di qualcosa che andava covando da tempo sotto la cenere?”.
“Sicuramente in me stava già avvenendo un processo di ricerca spirituale profonda, ma determinante si è rivelato l’incontro con una giovane, che è stata per qualche tempo la mia ragazza, il quale ha portato in superficie quelle che erano sempre state le mie interiori esigenze. La frequentazione del “Rinnovamento dello spirito” ha fatto il resto, come si evince dal mio testo “..sempre di più abiti in me”, con riferimento al Cristo di Nazareth”.
“Ma tu, Biagio, presti da anni la tua intensa opera anche nel campo del volontariato…”.
“Ho infatti collaborato con “La Nostra Famiglia” di Mandello del Lario (Lecco) e il Carcere di Ivrea. In particolare la collaborazione con gli educatori de “La Nostra Famiglia”, nel 2018 ha dato vita ad un progetto musicale dal titolo “Biagio Botti e i ragazzi belli”, il ricavato del quale sarà devoluto alle attività dei ragazzi stessi. Per quanto concerne invece la mia visita al Carcere di Ivrea, ho composto “Tra le mura dell’anima”, ispirandomi al libro di Marcella Reni e Carlo Paris. Brano, il mio, che narra di “un viaggiatore di cuori, tra una vita sbagliata e un dolore infinito”, dove, grazie al perdono, “dentro ora si è liberi”.
“Un’ultima domanda, a beneficio dei tuoi fan: dove sono reperibili i tuoi brani? E sei attivo anche sui social?”.
“Ho realizzato numerosissimi brani e 2 videoclip di “Sheril” e “Io con Dio” nel 2018, dopodiché nel 2019 ho editato “Storie Sogni e Conversioni” prodotto da Alessandro Arban, (una collezione di fotografie intime e veraci). Tutto il mio materiale audio è disponibile su digital store, è inoltre possibile ricavare informazioni attraverso il sito web www.biagiobotti.it e la mia pagina facebook. 

                                                                                                                                                                                                                                                                                            

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