Ristorni, il Consiglio di Stato ticinese ha autorizzato il versamento di 80,5 milioni di franchi ai comuni italiani di confine. Ne ha però bloccati 3,8 per far fronte al debito accumulato nei confronti della Svizzera dal Comune di Campione d'Italia. «La parte mancante verrà pagata quando le autorità italiane competenti avranno versato l'integralità della somma dovuta agli enti cantonali coinvolti», si legge in una nota. «Purtroppo la situazione in atto è già di per sè molto complessa e dunque questa notizia non complica una realtà già al limite», dice Giorgio Zanzi, il commissario prefettizio che regge il Comune di Campione d'Italia in dissesto finanziario. «Trattenere una quota dei ristorni per una situazione debitoria dell'Italia verso la Svizzera, deve spingere immediatamente il Governo a intervenire per non mischiare due temi che non hanno nulla a che spartire», ha dichiarato il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, forzista comasco. Duro l'intervento del Pd in Regione. «Il Governo Lega-M5S sta facendo pagare a tutti i comuni di frontiera della provincia di Como le difficoltà di Campione d'Italia, allargando a macchia d'olio i problemi di sopravvivenza della nostra exclave. Ne risponderanno direttamente il Ministro dell'Interno e quello dell'Economia». È questo l'attacco del Pd per voce del consigliere regionale Angelo Orsenigo. «Da quanti mesi diciamo che il Governo centrale deve finalmente occuparsi della nostra piccola comunità? Che non deve abbandonare i 2mila italiani che vivono a Campione? prosegue Orsenigo E gli svizzeri lo dicono chiaramente, parlando di mancanza di informazioni e garanzie chiare da parte del Governo italiano».
Nessun commento:
Posta un commento