2019-05-03

MONUMENTI APERTI IN LOMBARDIA

Parte l’iniziativa “Monumenti Aperti per una città per tutti”  che lega Milano, Como e Cantù  fra maggio e settembre. Ente capofila del progetto è l’organizzazione di volontariato comasca Iubilantes, Premio Europa Nostra  2014 / Europa Nostra Awards 2014  per la categoria “Contributi esemplari”. L’iniziativa  rappresenta una delle tappe della manifestazione “Monumenti Aperti”, creata in Sardegna nel 1997 ad opera della Associazione cagliaritana Imago Mundi. Senso fondamentale del progetto attivato in Lombardia è  la valorizzazione del patrimonio culturale delle città di Milano,  Como e Cantù - legate dalla comune collocazione lungo l’asse viario transalpino della Via Francigena Renana. Il risultato concreto, e di grande impatto,  sarà l’apertura contemporanea di beni culturali delle tre città, con visite ed eventi vari curati da volontari junior (studenti delle scuole superiori in Alternanza Scuola Lavoro)  senior (volontari di Iubilantes e di altre Associazioni)  e volontari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti  di Como, che proporranno  percorsi “al buio”. 
Dopo il via  a  Milano oggi e domani  si toccherà Cantù, città del mobile, dove, nel fine settimana del 25 e 26 maggio con il coordinamento della Associazione Auser Insieme Canturium, partner di progetto, i Licei Fermi e Melotti e volontari senior della stessa Auser e di Iubilantes animeranno una fitta rete di visite guidate  ai principali  monumenti della città.  Cantù avrà un secondo week end di aperture speciali nei giorni 28 e 29 settembre,  in occasione del Festival del Legno. Iubilantes invece inaugurerà il nuovo percorso “camminacittà” in Cantù, rete di itinerari urbani pedonali accessibili anche ai non vedenti. 
Infine Como, dove il 31 maggio e nei giorni 1 e 2 giugno, volontari junior del locale Liceo  “Volta” , volontari senior di Iubilantes  e volontari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti  di Como, partner di progetto, animeranno alcuni monumenti “prime pietre” della storia di Como. I volontari dell’UICI Como effettueranno visite “al buio” alla scoperta sensoriale dei reperti della sezione di Como romana del locale Museo Civico  e della Basilica di S. Abbondio; gli studenti del liceo, con i volontari Iubilantes animeranno sia la Basilica di S. Abbondio sia la Basilica di S. Carpoforo. Il WE comasco sarà preceduto, il 31 maggio mattina, dalla presentazione degli eventi cittadini in una sede assolutamente speciale: l’impianto di potabilizzazione dell’acquedotto di Como, sito in caverna ai piedi del Colle del Baradello, dove si tratta la quasi totalità dell’acqua per usi civili distribuita nella città. L’apertura e le visite guidate saranno curate dai tecnici dell’acquedotto, gestito dalla società ACSM AGAM reti gas acqua, società di distribuzione del gruppo Acsm Agam. Mediapartner Corriere di Como     ed  Espansione  TV

Nessun commento:

Posta un commento