2019-05-14

CAMPIONE, UN FUTURO APPESO A UN FILO

Claudio Redaelli - Il futuro del casinò e dell’intera comunità di Campione d'Italia sempre più appeso a un filo. La crisi nera si trascina da quasi un anno. In Tribunale a Como  si dibatte ancora sulla seconda istanza di fallimento del Casinò di Campione dopo l’annullamento della Corte d’Appello, per un vizio di forma, della prima, quella del luglio dello scorso anno.Si attende la decisione della Cassazione sul ricorso contro la decisione della Corte d’Appello presentato dalla Banca Popolare di Sondrio. Il che fa slittare tutto di molti mesi, si teme un anno addirittura. E poi a ore ci sarà, pare mercoledì,  un incontro tra i commissari Giorgio Zanzi, alla guida del Comune, e Maurizio Bruschi, l’uomo incaricato dal Governo gialloverde (con i cinquestelle contrari al gioco d'azzardo)  di studiare crisi e rimedi. I sindacati e la città chiedono la riapertura della casa da gioco, E intanto non si sono presentati candidati per le imminenti elezioni. Peggio di così è difficile immaginare che si possa andare. E intanto le famiglie sono in difficoltà, visto che qui il costo della vita è parametrato all'economia elvetica.

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