2019-03-18

Donne d’Impresa, un valore per la rappresentanza: +4.000 lavroratrici in un anno in Lombardia


Qual è e quale sarà il ruolo delle donne e delle imprenditrici in particolare nella rappresentanza collettiva degli interessi? Quale il valore che la componente femminile può apportare?


Ha risposto a queste domande l’incontro “Donne d’impresa un valore per la rappresentanza”, organizzato da Confartigianato Imprese Lombardia e Donne Impresa Lombardia ospitato questa mattina,  lunedì 18 marzo a Milano, presso la Sala Conferenze del Parlamento Europeo a Palazzo delle Stelline.

“L’incontro si colloca nel quadro dell’iniziativa del Parlamento Europeo “L’Europa è per le donne” – spiega la Presidente di Donne Impresa Lombardia di Confartigianato e presidente del medesimo Movimento per Confartigianato Imprese Lecco, Elena Ghezzi – E’ un appuntamento importante per fare il punto, insieme alle donne d’impresa e alle istituzioni, sul ruolo delle donne nello scenario economico e sociale, in un momento di grande trasformazione come quello che stiamo vivendo. Il nostro incontro, in particolare, si è focalizzato sulla rappresentanza, intesa come risposta ai bisogni, anche e soprattutto emergenti, delle imprese e delle imprenditrici nel processo di dialogo con le istituzioni e la società intera. Solo facendo rete e andando oltre la semplice offerta di servizi alle imprese  possiamo intercettare quelle necessità introdotte dalla rivoluzione tecnologica in atto e dalle nuove professioni,  spesso nate come un hobby e ora entrare a tutti gli effetti nello scenario delle MPMI che Confartigianato rappresenta”.

A questo proposito, è stata presentata durante l’incontro, al quale ha preso parte l’europarlamentare Lara Comi, la lecchese Chiara Sironi, prima associata in Lombardia a Confartigianato con una attività emergente come quella della blogger, influencer e personal shopper. La giovane donna, entrata a far parte della squadra di Confartigianato Imprese Lecco da poco tempo, ha portato il suo esempio alle altre donne presenti suscitando molta curiosità e tessendo le prime trame di un futuro quadro di collaborazione con il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Lecco e Lombardia. A questo linkil suo intervento. 

Chiara Sironi fa parte di quelle 4.000 donne lombarde lavoratrici in più rispetto a un anno fa, donne che sono state definite il “motore del recupero dei livelli lavorativi pre-crisi” dallo studio condotto dall’Osservatorio MPI di Confartigianato Imprese Lombardia. Nelle slide in allegato, la fotografia di uno spaccato che fa ben sperare, “nonostante le donne continuino a guadagnare in media il 30% in meno rispetto ai colleghi uomini, facciamo molta fatica ad avere accesso al credito e la conciliazione tra lavoro e famiglia non viene introdotta dalle aziende come strumento, nonostante l’esistenza dello smartworking, spesso finanziato con bandi europei che puntano nella direzione di una maggior parità tra donne e uomini”, commenta l’onorevole Comi. 

Alla mattinata hanno partecipato il presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti, Licia Redoldi, ricercatrice Osservatorio MPI  Confartigianato Lombardia, Albino Gusmeroli, ricercatore AASTER, Sofia Bossi, presidente Piano C e Gloria Gazzano, presidente AICA Lombardia. 

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