Claudio Redaelli Una zona economica speciale a Campione d’Italia. La proposta, per cercare di immaginare un futuro nuovo per una comunità ormai in profonda crisi economica e sociale, arriva da Massimo Garavaglia, sottosegretario all’Economia della Lega che ha già ispirato la norma del decreto che concedeva sconti fiscali del 30% per i cittadini e le imprese di Campione d’Italia.Garavaglia, in un’intervista al Sole 24 Ore di domenica, spiega il progetto. «La Zes a Campione d’Italia si concentrerebbe sul turismo, sul settore delle tecnologie e della finanza. L’obiettivo - si legge nell’intervista - è quello di portare Campione d’Italia, quanto a livelli di tassazione, esattamente alla pari con i Comuni svizzeri che la circondano. Il Casinò è fondamentale per far ripartire l’economia della città ma questa è una realtà che non può vivere solo del Casinò. La Zes sicuramente troverà consenso tra le forze politiche».Con quali fondi operare? «Si farà una gara e sarà scelto il soggetto migliore italiano o straniero», ha aggiunto il sottosegretario Garavaglia al Sole 24 Ore. E in tale quadro si parla anche di un progetto per creare un ecosistema per aziende e startup basate sulle tecnologie emergenti blockchain. Servirebbe una zona a fiscalità agevolata, e la terra di nessuno che è ora Campione potrebbe candidarsi. Intanto il periodo delle vacche grasse è tramontato definitivamente, quelle magre sono state spolpate e gli ex lavoratori del casinò di Campione sono costretti a intaccare il patrimonio di famiglia o addirittura a vendere gioielli e tesori di casa per sbarcare il lunario.
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