2018-06-27

La Bellagio festival Orchestra debutta all’estero e porta in Germania tutto il sapore del made in Italy in musica con un Omaggio a Rossini

Ospite dell’ambasciata a Stoccarda con una produzione ad hoc. Dal 7 luglio di nuovo sul lago con date fino a fine agosto. Al via le rassegne di Erba e Varenna  


Bellagio, 27 giugno 2018Il festival di Bellagio e del lago di Como suona la prima ed è pronto per il suo debutto all’estero, sabato 30 giugno a Stoccarda. Sarà la Bellagio festival Orchestra, compagine nata cinque anni fa come uno dei frutti musicali più gustosi dell’intera manifestazione, a portare oltralpe – in una prima assoluta che è fra le novità di questa ottava edizione– il nome della perla del Larioe il suo brand che unisce cultura, arte e note estive.


INVITO IN GERMANIA 
Dal Lario a Stoccarda, dalla “dolce vita vista lago” al quartier generale di Mercedes Benz e Porsche, il percorso verso il Baden Wuttenberg può non sembrare breve: eppure si tratta di un cammino fatto, in entrambi i casi di eccellenza ed impegno. Per questo l’ambasciata italiana di Germania ha scelto e deciso, in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura di Stoccarda, di ospitare proprio la compagine della BFO - Bellagio festival Orchestra per rappresentare il Belpaese, coinvolgendola nelle celebrazioni che accompagnano i 150 anni dalla morte di Gioachino Rossini. “Siamo molto fieri– dice Rossella Spinosa, direttrice artistica del Festival- : un invito all’estero è un riconoscimento che spesso richiede tempo, soprattutto per chi come la BFO ha una vita ancora giovanissima e invece noi, grazie al prestigio e all’attività di produzione qualitativamente indiscutibile portata avanti in questi anni, rendendo questa orchestra “staffetta” di cultura e turismo squisitamente italiani, ci siamo riusciti! Così debutta la BFO in Germania, in rappresentanza dell’italianità e in sinergia con un Festival – quale quello di Bellagio e del lago di Como – che richiama un territorio baciato dalla bellezza, per renderlo noto davvero a tutti e riconoscibile per arte e natura”.

OMAGGIO A ROSSINI
La BFO suonerà sabato 30 giugno al Buerger haus MoehringendiFilderbahnplatz, nell’ambito di un galà rossiniano che prevede arie e ouverture delle più celebri opere del maestro di Pesaro. Non mancheranno, fra le altre “Largo al factotum” e “Una voce poco fa” da Il Barbiere di Siviglia, mentre da La cambiale di matrimonioecco “Grazie … grazie …”. Quindi arie da L'Italiana in Algerie anche l’ironia del “Duetto buffo di due gatti”. Con la BFO in Germania si esibiranno il mezzosoprano Jaehee Kim, il baritonoKangji Choi, oltre a Mauro Sironi, flauto solista e Raffaele Bertolini, clarinetto solista. Arie ed ouverture d’opera saranno gli ingredienti di un concerto che l’intera orchestra ha preparato con la solita attenzione, ma con un pizzico di emozione:“La musica e l’ironia di Rossini hanno un carattere universale, infatti le sue opere sono eseguite e amate a tutte le latitudini, ma il rapporto del maestro pesarese con il pubblico tedesco è particolarmente intenso, come testimonia anche il rinomato festival rossiniano di Bad Wildbad, che si tiene da più di trent’anni proprio a pochi chilometri da Stoccarda” – spiega Alessandro Calcagniledirettore musicale della BFO.

ORCHESTRA GIOVANE
Alessandro Calcagnile come Spinosa, ha visto nascere la BFO cinque anni fa, in controtendenza con la crisi che coinvolge anche il settore della musica, con un preciso obiettivo: il festival di Bellagio e del lago di Como intende, infatti, promuovere un progetto di turismo culturale ben definito, che vada oltre il puro intrattenimento estivo. Dopo le prime edizioni è stato così naturale che la manifestazione si potesse avvalere di una compagine fissa che incarnasse appieno e, tutto l’anno, questo messaggio. E allora ecco la BFO, vera figlia del Lario in musica. L’orchestra ha la caratteristica di essere flessibile:agile, fresca, giovane, è formata dalle migliori prime partidelle orchestre lombarde. Sul lago d’estate - si sa -  la musica è spesso en plein aire i “palchi” possono essere tanto scenografici, quanto vasti o minuscoli: su quel sagrato c’è spazio per soli archi?; servono solo fiati?; si deve camminare per raggiungere la ribalta del prossimo concerto? Nessun problema.  La Bellagio festival orchestra c’è, si adatta e si plasma a luoghi ed umori. Vento, sole, tramonto, caldo e, talvolta, anche le cicale: con lei a suonare è sempre grande emozione.

OBIETTIVO PRODUZIONE
Ma soprattutto c’è l’impegno: una delle caratteristiche su cui la BFO ha da subito puntato è stata quella di dedicarsi ad una serie di produzioni ad hoc. 
“Con una composizione che varia da quella cameristica– spiega Spinosa -  sino a quella sinfonica, l’orchestra vanta già oggi un repertorio ampio che spazia dal barocco al contemporaneo e alla nuova musica, con l’obiettivo di divenire un punto di riferimento costante per il territorio”.

DAL BAROCCO AL CONTEMPORANEO
La BFO non esegue programmi, ma li crea: nel suo repertorio, spiccano, fra gli altri, omaggi alla musica barocca italiana, con monografici dedicati a Tommaso Albinoni e Arcangelo Corelli. Forte anche l’impegno accanto al cinemacon la sonorizzazione di tre cortometraggi, recentemente restaurati, ispirati aLibro Cuoredi Edmondo De Amicis. Quanto all'opera da camera, sono due le produzioni ancora monografiche dedicate a Domenico Cimarosa e Giovan Battista Pergolesi. Con un balzo, infine, al contemporaneo ecco String Pop, una produzione degli Archi della Bellagio Festival Orchestra dalla musica classica al Concerto Grosso di Karl Jenkins.

LE ALTRE RASSEGNE 
Dopo l’apertura della tournée estiva in Germania, la BFO tornerà sul Lario con una serie di 11 concerti a luglio ed altre sette date in agosto. Fra le prime tappe Bellagio, il 7 luglio, al cineteatro Grigna di Civenna, quindi Rezzago, Erba, Lecco ed Esino Lario, Perledo e Magreglio.  Un giorno prima del concerto “in trasferta”, il festival intanto prosegue il suo cammino “in casa” grazie alle rassegne parallele che completano l’offerta culturale sul Lario: il 29 giugnoprende il via Varenna, Musica e teatroche porta in piazza san Giorgio l’orchestra de I Pomeriggi Musicali, protagonista anche il 1° lugliodel primo dei concerti dell’Estate musicale Erbese, a villa Amalia.

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