di Claudio Bottagisi
La magìa di un’arte sublime qual è la musica per una serata di sacre armonie. E di emozioni forti. La magìa di riunire un centinaio di bravissimi interpreti e di farli esibire nella cornice dorata della chiesa arcipretale di San Lorenzo per un concerto di grande fascino e per un’esperienza unica di musica e insieme di preghiera, di ascolto e di riflessione.
Protagonisti del concerto di sabato 3 marzo a Mandello una meravigliosa banda, composta tra l’altro da un bel numero di giovani e giovanissimi, e due apprezzate formazioni corali: il corpo musicale “Alessandro Manzoni” di Lecco, il Coro Aldeia di Castello Brianza e il Coro Santi Gervaso e Protaso di Caglio.
Insieme, strumentisti e cantori hanno eseguito un estratto dal Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart e la Messa di Gloria di Gioachino Rossini, compositore del quale nel 2018 ricorre il centocinquantesimo anniversario della morte, oltre al Magnificat e all’Ave Maria (poi riproposta anche come bis) di Angelo Sormani.
Un’esperienza unica, si è detto, resa ancora più sublime dall’impeccabile direzione proprio del maestro Angelo Sormani, per un programma che sabato 24 marzo verrà integralmente riproposto a Lecco nella Basilica di San Nicolò.
Una serata all’insegna dell’arte e della cultura, “di fronte alle quali - come ha ben evidenziato a conclusione del concerto il presidente della banda “Manzoni”, Mauro Gattinoni - ci si deve soltanto inchinare”.
Significativa, per l’organizzazione e per la perfetta riuscita dell’evento, anche la collaborazione con i maestri Emanuela Milani e Renzo Masciadri, direttori rispettivamente del Coro Aldeia e del Coro Santi Gervaso e Protaso. A loro il maestro Sormani si è rivolto nelle ore successive all’esibizione sottolineando come vi siano stati “momenti molto intensi in cui i cori e la banda hanno colto l’attimo e creato la meravigliosa magìa che la musica sa regalare”.
Significativa anche la testimonianza di Emanuela Milani. “Sono moltissime le attestazioni di stima per ciò che organizziamo - dice la direttrice didattica e artistica della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello - e molti sono stati i complimenti per la serata di sabato 3 marzo. Ritengo che la musica per la Quaresima sia la più bella che sia mai stata scritta. Autori quali Bach, Mozart, Rossini e altri ancora hanno elevato il loro estro toccando indiscussi livelli compositivi e lasciandoci pagine ricche di autentica bellezza musicale”.
“Le stesse musiche di Angelo Sormani - aggiunge il maestro Milani - hanno toccato il cuore per la loro melodicità e il pathos di determinati momenti, oltre che per lo stile che contraddistingue questo grande maestro. Ed è bello essere riusciti a trasmettere tutto ciò con brani eseguiti magistralmente dal corpo musicale Manzoni e con le voci dei due cori, che hanno saputo amalgamarsi ai fiati nel migliore dei modi”.
“Siamo davvero soddisfatti - conclude Emanuela Milani - perché la serata voleva essere ed è stata prima di tutto un momento spirituale e culturale che ha suscitato commozione tra il pubblico. Numerosi poi erano gli spettatori che, giunti a Mandello da altri centri del territorio, hanno conosciuto la nostra bella chiesa e apprezzato le attività proposte dalla nostra scuola, dall’Associazione Oratorio San Lorenzo e dalla stessa parrocchia”.
Nella galleria fotografica di Claudio Bottagisi le immagini dell’applaudito concerto di sabato 3 marzo nella chiesa arcipretale di Mandello.
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