2019-09-30

Il Consorzio Brianteo Villa Greppi organizza “Giù dal Muro”

Rassegna in programma dall’1 ottobre al 9 novembre 2019



Ci saranno ospiti d’eccezione, dallo scrittore Francesco M. Cataluccio al musicista e scrittore Massimo Zamboni, dal campione italiano di poetry slam Simone Savogin al giornalista ed esperto di politica internazionale Ugo Tramballi.
E poi conferenze storiche, proiezioni di film e, per la chiusura fissata proprio per la sera del 9 novembre, lo spettacolo tra poesia e improvvisazione di e con Savogin. In occasione del trentennale della caduta del Muro di Berlino, il Consorzio Brianteo Villa Greppi organizza “Giù dal Muro”, una rassegna interamente dedicata a quell’evento fondamentale della nostra storia recente. Quattordici appuntamenti dal taglio multidisciplinare e che, sotto la direzione scientifica del consulente storico del Consorzio Villa Greppi Daniele Frisco, dal primo ottobre al nove novembre 2019 approfondiranno dal punto di vista storico e culturale diverse tematiche legate alle vicende di Berlino, della Germania e del mondo oltrecortina, dalla conclusione della seconda guerra mondiale fino agli anni Novanta. Una rassegna che, com’è tratto distintivo del Consorzio, toccherà diversi Comuni brianzoli, di volta in volta chiamati a ospitare gli eventi in cartellone, tutti inseriti in un percorso cronologico.  

«Con questa serie di approfondimenti – commenta la Presidente Marta Comi – il Consorzio Villa Greppi vuole celebrare l’anniversario della caduta del Muro di Berlino perché è uno degli avvenimenti storici che hanno segnato il popolo europeo e la sua storia, insegnandoci a guardare all’Europa come una patria libera e accogliente per ogni popolo e per ogni persona».

«Il 9 novembre del 1989 – spiega il direttore scientifico Daniele Frisco – cadeva il Muro di Berlino, per anni simbolo di separazione per una città e una nazione, barriera invalicabile che per decenni ha concretamente rappresentato la divisione dell’Europa e del mondo in due blocchi. In quella notte di novembre migliaia di persone di Berlino Est hanno potuto riabbracciare i loro concittadini dell’Ovest, in una serata che tutti gli europei ricordano come uno degli avvenimenti più importanti della loro storia recente. Oggi, a trent’anni di distanza, vogliamo ripercorrere la storia della Germania e dell’Europa della seconda metà del Novecento, senza dimenticare di offrire occasioni di riflessione anche sulla contemporaneità». 

GLI APPUNTAMENTI - Accanto alle tre conferenze introduttive Berlino e le due Germanie, dedicate alla storia della Germania dalla fine della seconda guerra mondiale agli anni ’90 (1 ottobre a Briosco, 5 ottobre a Sovico, 21 ottobre a Viganò), Giù dal Muro ha in cartellone numerosi incontri con ospiti di prestigio, dallo scrittore e conoscitore dell’Est Francesco M. Cataluccio (il 14 ottobre a Casatenovo) al giornalista de Il Sole 24 Ore ed ex corrispondente da Mosca Ugo Tramballi (il 28 a Sirtori), dal giornalista di Internazionale Andrea Pipino (il 7 novembre a Osnago per presentare il suo libro Nazionalismi) alla studiosa Liza Candidi (il pomeriggio del 9 novembre a Veduggio con Colzano per parlare del suo libro Spazi di memoria nella Berlino post-socialista). E poi, vero testimone della Berlino Ovest degli anni 80, il musicista e scrittore Massimo Zamboni (ex CCCP e CSI), il 25 ottobre a Monticello Brianza per presentare il suo libro Nessuna voce dentro – Un’estate a Berlino Ovest e il suo disco Sonata a Kreuzberg, mentre a raccontare con versi poetici la notte del 9 novembre ’89 sarà Simone Savogin, finalista dell’ultima edizione di Italia’s Got Talent atteso a Cassago Brianza la sera esatta dell’anniversario. Non mancheranno, infine, i film sul tema – nello specifico “Intrigo a Berlino” di Steven Soderbergh (3 ottobre, Bulciago), “Le vite degli altri” di Florian Henckel von Donnersmarck (10 ottobre, Correzzana), “La scelta di Barbara” di Cristian Petzold (17 ottobre, Usmate Velate), “Cold war” di Pawel Pawlikowski (24 ottobre, Nibionno) e “Good bye, Lenin!” di Wolfgang Becker (29 ottobre, Triuggio) – come sempre preceduti da una breve introduzione storica a cura di Frisco.

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