2019-01-18

Casinò di Campione il commissario prefettizio che oggi governa l’enclave

Claudio Redaelli Casinò, a Campione  il commissario prefettizio che oggi governa l’enclave, Giorgio Zanzi ha annunciato che  alle richieste del municipio relative al fallimento della casa da gioco si deve aggiungere un'altra fetta consistente,  18 milioni di euro, che verrà quanto prima avanzata. Questo nonostante la proposta dei curatori sia di non ammettere al privilegio i crediti vantati dal Comune di Campione d’Italia,
ovvero 20,357 milioni di euro che sono stati dirottati al chirografo e potrebbero quindi non rientrare mai nelle case del municipio. «Ovviamente in questo periodo si vive alla giornata, ma valuteremo l’ipotesi ricorso su questo fronte – ha dichiarato Zanzi in una intervista al quotidiano 'Corriere di Como' – Per quanto riguarda l’ulteriore somma che verrà domandata, è quella relativa al 2018. Il resto atteneva al periodo che si è chiuso al 31 dicembre del 2017». 
L'attesa è ora per il prossimo 28 gennaio quando si terrà in Tribunale l’udienza da cui emergerà una  decisione cruciale ossia se accettare o meno le proposte depositate dai tre curatori fallimentari. I creditori hanno 15 giorni di tempo per inviare le loro eventuali controdeduzioni.  E intanto i 500 dipendenti licenziati il 31 dicembre attendono di essere ammessi al fallimento. 

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