Il cuore dei mandellesi batte per le popolazioni terremotate del Centro Italia

Conclusa la “Maratona della solidarietà” con la consegna dei fondi raccolti a favore dell’acquisto di un pullmino

(C.Bott.) Si è conclusa a Mandello, con la consegna dei fondi raccolti a favore dell’acquisto di un pullmino da destinare alle zone terremotate del Centro Italia, la “Maratona della solidarietà”.

Dopo aver fatto visita al museo storico della Moto Guzzi, i tredici ragazzi della Nazionale terremotati - accompagnati dal gruppo “Amici del venerdì” - erano stati invitati dall’amministrazione comunale a ritrovarsi in sala consiliare per ricevere quanto raccolto dalla giornata organizzata in paese dall’assessorato allo Sport, in collaborazione con la sezione calcio della Polisportiva Mandello e le associazioni locali durante il quadrangolare di solidarietà.

Erano presenti anche i bambini della sezione calcio, con i loro allenatori, protagonisti lo scorso 2 giugno di questo evento benefico.

In rappresentanza delle associazioni vi era il capogruppo degli Alpini di Mandello, Enrico Comini, che accompagnato dai ragazzini ha consegnato nelle mani del capitano della Nazionale terremotati il ricavato proprio della giornata del 2 giugno,  precisamente un importo di 2.260 euro .

Presenti il sindaco, Riccardo Fasoli, gli assessori e alcuni consiglieri comunali, è stato il primo cittadino, a nome di tutti, a consegnare ai graditi ospiti una targa a ricordo della giornata di solidarietà e a sottolineare che Mandello sarà sempre vicino a chi ha perso tutto sotto le macerie.

I ragazzi erano visibilmente emozionati e hanno ringraziato per l’inaspettata accoglienza dimostrata nei loro confronti.

“Sentirsi soli e abbandonati è la cosa più brutta che possa capitare - ha raccontato il

capitano della squadra - e vedere che c’è chi ti tende una mano per aiutarti a ripartire è molto bello”.

Ha poi ringraziato i bambini e ha detto loro che lo sport è squadra e che i compagni di squadra non si lasciano mai soli.

“E’ stata una bella emozione e una lezione di vita che fa capire quanto si riesca a fare con l’aiuto di tutti - commenta l’assessore allo Sport, Serenella Alippi - Ringrazio coloro i quali hanno contribuito a questo successo. Sono tanti e sono felice di aver potuto constatare che Mandello ha un grande cuore”.