(C.Bott.) Una trasferta in Ciociaria nel segno della musica, dell’arte e della spiritualità. Una trasferta che i componenti del Coro Aldeia di Castello Brianza, protagonisti in quella terra di una serie di applauditi concerti, non dimenticheranno.
L’occasione è stata infatti propizia per nutrire la mente e appunto lo spirito, a iniziare dall’esibizione nella suggestiva Abbazia di Casamari dei padri cistercensi, dove il coro diretto dal maestro Emanuela Milani, mandellese, ha dapprima accompagnato la messa e quindi tenuto un proprio concerto, apprezzato da tutti i cistercensi presenti, con una parte per solo coro e un’altra per flauto traverso e organo.
Un ruolo determinante nell’organizzazione della “tre giorni” della formazione corale lecchese in Ciociaria l’ha avuto l’organista della stessa abbazia (e storico dell’arte) professor Benedetto Fornari, che da anni suona con la flautista Emanuela Milani (a Roma i due musicisti hanno tenuto concerti in occasione di importanti eventi culturali).
Indimenticabili rimarranno altresì la visita ai musei di Vincenzo Bianchi, scultore di fama internazionale, dove il Coro Aldeia si è esibito in un programma a cappella onorando i musei della pace creati dallo stesso Bianchi, e il concerto tenuto sempre dal coro diretto da Emanuela Milani a Fontana Liri superiore, così come la visita ai musei di Rocca d’Arce, San Giovanni Incarico e Vico nel Lazio (con concerto), dedicati rispettivamente a Darwin, Jurij Gagarin e Galileo Galilei.
Vincenzo Bianchi ha presentato i suoi musei e le opere in essi custodite, mentre ad accogliere il Coro Aldeia in ogni struttura vi erano i rispettivi sindaci, i quali hanno ufficializzato la presenza della formazione corale lecchese donando libri e testimonianze sulla rilevanza che il professor Bianchi e gli stessi musei hanno per la Ciociaria e per il mondo intero, essendo di fatto conosciuti a livello internazionale.
A rappresentare il coro vi era il suo presidente Rosario Regazzoni, il quale ha a sua volta donato ai sindaci dei paesi sedi dei musei (Gianpio Sarracco per Fontana Liri, Rocco Pantanella per Rocca d’Arce e Claudio Guerriero per Vico nel Lazio) libri e pubblicazioni sul territorio lecchese, portando la cultura lariana a conoscenza di quella terra e dei suoi abitanti.
“Siamo molto contenti - osserva Emanuela Milani a conclusione della trasferta in Ciociaria - di aver conosciuto personaggi di questa levatura culturale e di essere stati guidati da Vincenzo Bianchi nella conoscenza di alcuni suoi musei. Per noi è stato un grande onore, considerato che famosi musicisti si sono esibiti per lui e proprio perché lui stesso ci ha annoverato tra queste personalità”.
“Lo abbiamo reso felice - aggiunge - e questa è la nostra più grande soddisfazione. Ora sogniamo già di tornare in quei luoghi, dove la pace e la cultura regnano sovrane. Conoscere paesi anche piccoli dove l’investimento sulla cultura è il primo obiettivo delle pubbliche amministrazioni ci ha portato in una dimensione davvero autentica”.
Nella galleria fotografica, una serie di immagini sulla “tre giorni” in Ciociaria del Coro Aldeia di Castello Brianza.
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