Agrinatura 2018: Le miniere di Piani Resinelli e Cortabbio ci sono

di Cesare Perego La presenza con un proprio punto informativo nell’ambito di Agrinatura che, dal 28 Aprile al Primo Maggio si svolge a Erba nei padiglioni Lariofiere, per la società di gestione delle Miniere turistiche del Lago di Como” operante ai Piani Resinelli e a Cortabbio di Primaluna, coincide, con la prima occasione pubblica per la presa visione delle realtà minerarie lecchesi in modo “virtuale”.

Il magico mondo delle miniere in sotterraneo, che lascia spazio alla memoria, con “Explora”permette di goderne le bellezze, senza scendere nelle viscere della terra. Si entra “virtualmente” nel cuore del gruppo delle Grigne con dei semplici visori multimediali. Un’opportunità da non lasciarsi scappare che certamente catturerà chi si vorrà cimentare in questa escursione senza scomodarsi dal punto informazioni. Occasione che, non mancherà di far riflettere sui valori che le terre alte contengono idealmente nelle genti che lì hanno vissuto e ancora oggi vivono ed operano.

La montagna ha sempre rappresentato passione e sfida per l’uomo. Le nostre genti, hanno dovuto e ancora oggi si devono confrontare con un territorio difficile che ne ha condizionato lo sviluppo e forgiato il carattere. Le attività legate alla montagna, come l’allevamento, l’arte dei formaggi, la raccolta del legname, l’arte mineraria, o l’alpinismo hanno caratterizzato molta parte della vita economica e sociale dei Piani Resinelli e dell’intera Valsassina. Partendo da queste ricchezze, si intende mettere in risalto la montagna come luogo dove la natura ancora riesce a contrapporsi nettamente alla città mettendo in gioco quei valori fatti di solidarietà umana, di spontaneità, di amicizia, ma anche di confronto, di sfida sana e leale. Storia, lavoro e sport si incrociano da sempre in questo lembo di terra lecchese ma, oggi occorre presentare il nostro patrimonio ad un pubblico sempre più vasto ed esigente dando standard di qualità e servizi in grado di competere col turismo internazionale. Proporre turismo, significa essenzialmente regalare emozioni e questo territorio possiede ancora quegli spazi di contatto con la natura che chiedono solo di essere valorizzati.