Sport, alimenti
e controlli i migliori alleati della salute
Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale
causa di morte nel nostro come in moltissimi Paesi del mondo, colpendo più dei
tumori. Ogni anno, sono responsabili di ben 17,5 milioni di morti
premature e si prevede che nel 2030 aumenteranno a 23 milioni. In Italia ben
127mila donne e 98mila uomini muoiono ogni anno per le malattie
cardio-cerebrovascolari, tra cui infarto, scompenso e ictus, e molte di queste
morti si verificano prima dei 60 anni di età (dati: Federazione Italiana Cardiologia,
2017).
Per discutere di questo problema, mercoledì sera, alla
periodica assemblea conviviale, il Rotary Club Lecco ha invitato il dottor Francesco Locatelli, Direttore del
Dipartimento Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale all’Ospedale Manzoni di
Lecco e professore presso la Scuola di Specialità di Nefrologia dell’Università
Bicocca.
Il professore ha spiegato come, per prevenire l’incorrere
di malattie cardiovascolari, sia necessario controllare non solo i ben noti
parametri legati al colesterolo e ai fattori di calcificazione arteriosa, ma
anche quelli connessi alla salute dei reni. Studi recenti mettono in luce,
infatti, come ci sia una stretta correlazione tra una ridotta funzionalità
renale e il decesso per malattie cardiovascolari gravi, come infarti e fenomeni
ischemici acuti.
Le cause che portano all’insufficienza renale sono ben
note: fumo, pressione arteriosa, obesità, diabete, colesterolo e, soprattutto,
tutto ciò che causa stress ossidativo e infiammazione.
Come prevenire?
“Molti sono convinti che, per stare bene, basti prendere
pastiglie – ha affermato Locatelli –
Invece, talvolta, non riflettiamo sul fatto che bastino alcuni accorgimenti
quotidiani per vivere in salute. Gli integratori spesso rappresentano
un’illusione, soprattutto se non affiancati da una fedele attività sportiva, da
un’alimentazione sana e da controlli periodici e mirati su tutti i reali
fattori di rischio renale. Una scarsa funzionalità dell’apparato renale,
infatti, può diventare un vero e proprio “killer silenzioso”, evidenziando
sintomi quando è ormai troppo compromessa”.
L’invito quindi a tenere sotto controllo il proprio peso e
cosa mettiamo nel nostro piatto, con l’indicazione di non demandare ai farmaci
qualcosa ottenibile già a tavola: studi scientifici hanno dimostrato come una
dieta variata, ricca di pesce, frutta, verdura, aglio, mandorle e frutta secca,
con un po’ di cioccolato nero e di vino (senza eccedere!) può ridurre i rischi
cardiovascolari del 75%, aumentando così la nostra aspettativa di vita.
“L’incontro di oggi, relativo a un argomento che riguarda il
benessere di ciascuno di noi, mette ancora una volta in risalto come il nostro
territorio sia ricco di professionalità e di eccellenze – ha dichiarato Francesca Rota, Presidente del RC Lecco
– Il Rotary si propone come un luogo che dà voce a queste eccellenze per dare
un contributo al bene di tutti”.
CV
Francesco Locatelli
Francesco Locatelli è Direttore del Dipartimento
Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale
all’Ospedale “A. Manzoni” di Lecco.
all’Ospedale “A. Manzoni” di Lecco.
È Professore a contratto presso la Scuola di Specialità di
Nefrologia dell’Università di Brescia e
Milano Bicocca.
Milano Bicocca.
È stato Presidente della Società Europea di Nefrologia
“ERA–EDTA” (2002-2005), della Società
Italiana di Nefrologia (2002-2004), dell’International Society of Blood Purification (2002-2004),
Presidente dell’International Word Congress 2009 e dal 2007 è Presidente della Società
Internazionale di Nefrologia Geriatrica.
Italiana di Nefrologia (2002-2004), dell’International Society of Blood Purification (2002-2004),
Presidente dell’International Word Congress 2009 e dal 2007 è Presidente della Società
Internazionale di Nefrologia Geriatrica.
È revisore per diverse riviste di medicina generale, di
nefrologia e dialisi tra le quali The Lancet,
The New England Journal of Medicine e Kidney International, ed è Subject Editor di Nephrology
Dialysis Transplantation e del Journal of Nephrology; è nell’Editorial Board del Journal of
American Society of Nephrology ed è stato Associate Editor dell’American Journal Kidney
Disease (2002-2004).
The New England Journal of Medicine e Kidney International, ed è Subject Editor di Nephrology
Dialysis Transplantation e del Journal of Nephrology; è nell’Editorial Board del Journal of
American Society of Nephrology ed è stato Associate Editor dell’American Journal Kidney
Disease (2002-2004).
Francesco Locatelli è Chairman del programma Linee Guida
Europee sull’anemia.
È esperto internazionale per le KDOQI Guidelines (linee
guida statunitensi in nefrologia) e, in
particolare, per le linee guida sull’anemia, ed è membro di collegamento tra gli Stati Uniti e
l’Europa per il suo incarico di Chairman per le linee guida europee e nell’Executive Board delle
KDIGO (linee guida internazionali) e Chairman per le linee guida internazionali sull’anemi.
particolare, per le linee guida sull’anemia, ed è membro di collegamento tra gli Stati Uniti e
l’Europa per il suo incarico di Chairman per le linee guida europee e nell’Executive Board delle
KDIGO (linee guida internazionali) e Chairman per le linee guida internazionali sull’anemi.
È autore di più di 600 lavori nel campo dell’ipertensione,
nutrizione e progressione
dell’insufficienza renale, anemia associata all’insufficienza renale, epidemiologia, adeguatezza
in dialisi, bilancio del sodio e degli altri elettroliti in dialisi, stabilità cardiovascolare in dialisi e
complicanze cardiovascolari, nefropatia mielomatosa, terapia delle glomerulonefriti, in
particolare IgA.
dell’insufficienza renale, anemia associata all’insufficienza renale, epidemiologia, adeguatezza
in dialisi, bilancio del sodio e degli altri elettroliti in dialisi, stabilità cardiovascolare in dialisi e
complicanze cardiovascolari, nefropatia mielomatosa, terapia delle glomerulonefriti, in
particolare IgA.
È stato membro esperto del Consiglio Superiore di Sanità,
membro onorario del Royal College
of Phisician di Londra e socio onorario delle Società Ceca, Ungherese, Polacca, Rumena e
Turca di Nefrologia
of Phisician di Londra e socio onorario delle Società Ceca, Ungherese, Polacca, Rumena e
Turca di Nefrologia
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