2018-01-28

Mandello, a teatro “Tre donne nell’inferno dei lager”. Per non dimenticare

Appuntamento stasera alle ore 21 al “De Andrè”. L’intensa attività dell’Archivio comunale della memoria locale

(C.Bott.) Nuove iniziative, a Mandello, per onorare la Giornata della memoria. Questa sera, domenica 28 gennaio, al teatro comunale “Fabrizio De Andrè” (inizio alle ore 21) sarà rappresentato Tre donne nell’inferno dei lager, su testi di Roberto Curatolo e Katia Pezzoni.
Si tratta di una riduzione teatrale tratta da testimonianze dirette e dal libro L’erba non cresceva ad Auschwitz di Mimma Paulesu Quercioli.

L’iniziativa, a ingresso libero, è del Comune di Mandello in collaborazione con l’associazione Concertando.
Un pubblico numeroso e partecipe ha intanto assistito venerdì 26 alla proiezione del film-documentario “La divisione Acqui a Cefalonia”, prodotto dalla Ronin Film, con il coinvolgente racconto da parte di Michele Zucchi delle vicende di cui lo stesso mandellese è stato protagonista, avvenute tra il 1942 e il 1945 (da Cefalonia ai campi di prigionia in Germania).
Al termine della proiezione Zucchi ha risposto in modo esauriente alle domande del pubblico.
La serata al “De Andrè” era stata organizzata dall’Archivio comunale della memoria locale, in collaborazione con l’Ics “Alessandro Volta” e il patrocinio del Comune.
A tutti i presenti è stata distribuita una scheda informativa sulla storia di Michele Zucchi e sui curatori del documentario.

Simonetta Carizzoni (nella foto), presidente dell’Archivio della memoria, ha ringraziato i rappresentanti delle due realtà presenti in sala e ha voluto ricordare le tappe del progetto “Itinerari della memoria” in cui si inseriva anche quella serata.
“L’avventura - ha spiegato - inizia a scuola nel 2005, con il progetto che vede da subito coinvolti scuola, Comune e Provincia. Nei primi due anni lo caratterizzano vari laboratori storico-artistici, ricerche, interviste ai testimoni. Tra gli intervistati vi è proprio Michele Zucchi. E la scuola riceve un riconoscimento dall’allora ministero della Pubblica istruzione”.
“Nel 2006 - ha aggiunto - l’Archivio fa proprio il progetto di itinerari didattico-turistici e inizia varie collaborazioni, anche esterne, con notevole impegno. Tra il 2006 e il 2008 stampa di una guida sui due itinerari in paese e inaugura targhe con alunni ciceroni e autorità pubbliche”.
“Nel 2009 - ha proseguito Simonetta Carizzoni - l’Acml si concentra sugli internati militari mandellesi. Ne stila un elenco, allestisce una mostra, scopre la targa ad essi dedicata, contribuisce con le sue ricerche a fare avere le medaglie d’onore. Viene inoltre stampata la guida Partigiani sulle Grigne con 12 itinerari storico-escursionistici”.
Tra il 2010 e il 2011 l’Archivio dà avvio all’iniziativa “Adotta una targa per non dimenticare”, raccogliendo fondi. 40 targhe sono state posizionate da Lecco a Bellano, in collaborazione con “Banlieue”, il Gruppo Alpini, l’Anpi, Comuni e privati cittadini.
Il 2011 e il 2012 vedono la stampa di una guida e il posizionamento di targhe “Sui sentieri partigiani in Muggiasca”, in collaborazione con il Museo del latte e della storia della Muggiasca, la Pro loco di Vendrogno e il Comune.
Queste le tappe successive: 2012-2013 - Guida “Itinerari Colico e dintorni” in collaborazione con l’Istituto Perretta di Como, il Cai di Colico e l’Anpi; 2011 - Itinerario “Risorgimento mandellese” (guida e targhe in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia); 2012 - Ritrovamento e posizionamento della lapide della prima guerra mondiale nelle ex scuole elementari di Molina; 2013 - Nuova guida “Itinerari della memoria” (con il contributo dello Spi Cgil e dell’Associazione caduti e dispersi). Gli alunni, nelle vesti di “ciceroni”, spiegano in inglese ai partner del gemellaggio luoghi e vicende e illustrano la mostra allestita a scuola.
Ma non è ancora tutto. Dal 2007 al 2013 sette mostre sono allestite su vari temi legati alla memoria, nel 2013 e 2014 viene stilato l’elenco dei monumenti da salvare e le relative schede tecniche per il Comune di Mandello, nel 2014 si tengono due conferenze sull’8-9-1943, la cerimonia di intitolazione della sala civica di Molina a Giovanni Poletti, l’inaugurazione delle targhe dedicate a questo stesso partigiano, la camminata sugli itinerari e la stampa di una t-shirt.
Si arriva al 2015 con l’itinerario “La grande guerra a Mandello” (guida dei monumenti e mostra), la pubblicazione del volume “Donne e Resistenza a Mandello”, una mostra allestita a Calolzio sulla prima guerra mondiale in collaborazione con il Sistema museale della Provincia di Lecco e la collaborazione con Archivio di Stato di Como per il volume I monumenti ai caduti della Grande guerra” e con quello di Milano per schede su vari monumenti, oltre alla collaborazione con il museo di Roma dedicato allo scultore Canonica e con la famiglia Enrini per le opere dello scultore milanese.
Dal 2005 ad oggi 1.300 alunni dell’Istituto “Alessandro Volta” hanno incontrato questa memoria, un Liceo di Erba, le quinte del Badoni di Lecco, il Grest di Sesto, le sezioni Anpi di Alessandria, Sesto e Milano, escursionisti della città di Milano e provincia, della Brianza e di varie altre provenienze, oltre a molti turisti stranieri.
Va aggiunto che dal 2006 l’Archivio comunale della memoria locale realizza progetti di storia e turismo locale.

Chi lo desidera può sostenere questa organizzazione di volontariato con donazioni, con il 5 per 1000 e diventando socio sostenitore (10 euro la tessera annuale).

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