2020-09-13

Consumi, arriva la prima scuola dell’olio sotto le stelle




Roma capitale dell’olio extravergine di oliva Made in Italy con la prima oasi dell’olio sotto le stelle al Parco Tor di Quinto con lezioni per svelare i segreti dell’oro verde, della sua scelta, dei suoi abbinamenti e anche per capire come leggere le etichette e difendersi da falsi e truffe. L’iniziativa nell’ambito della manifestazione Vinoforum 2020 da venerdì 11 settembre a domenica 20 settembre dalle 19 a mezzanotte è realizzata da Unaprol in collaborazione con Coldiretti, Fondazione Evoo School e Campagna Amica. Per l’occasione – spiega Coldiretti – verranno schierati 40 oli extravergini d’Italia tra le eccellenze Dop e Igp per raccontare una filiera che da nord a sud dell’Italia coinvolge oltre 400 mila aziende agricole specializzate e che può contare sul maggior numero di olio extravergine a denominazione in Europa con un patrimonio di 250 milioni di piante e 533 varietà di olive, il più vasto tesoro di biodiversità del mondo.

Sotto le stelle, nel cuore del Parco di Tor Di Quinto – continua la Coldiretti – verrà allestita una vera e propria oleoteca dotata di sala corsi, all’interno delle quali si svolgeranno seminari, incontri con le aziende, assaggi guidati di oli extravergine di oliva ed olive da tavola ed eventi di abbinamento olio-cibo per avvicinare i visitatori alla degustazione consapevole ed alla conoscenza dell’olio e delle olive da tavola di qualità con la guida esperta degli assaggiatori di Unaprol e degli agrichef  di Campagna Amica. Ogni sera sarà previsto un abbinamento fra oli con determinate caratteristiche organolettiche e il cibo: dal pesce crudo alla frutta, dai dolci alla carne, dai legumi al pane, dai formaggi al riso. Nella sala corsi annessa all’Oleoteca si susseguiranno appuntamenti divulgativi sull’analisi sensoriale, sul corretto uso e conservazione dell’olio EVO (olio extravergine di oliva), sulle sue proprietà nutrizionali, sulle olive da tavola, sulla qualità del prodotto, sulla tracciabilità e la sostenibilità della filiera olivicola.

Sarà una opportunità per conoscere e apprezzare prodotti di altissimo pregio provenienti da tutta Italia ma anche per imparare a difendere il carrello della spesa delle famiglie – conclude la Coldiretti – scegliendo Made in Italy, diffidando dei prezzi troppo bassi, guardando con più attenzione le etichette e acquistando extravergini a denominazione di origine Dop e IGP , in cui è esplicitamente indicato che sono stati ottenuti al 100% da olive italiane o rivolgendosi direttamente dai produttori olivicoli, nei frantoi o nei mercati di Campagna Amica dove prima di comprarlo è possibile assaggiare l’olio extravergine e riconoscerne le caratteristiche positive.

 

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