2020-08-21

“MOLISE rock – Da Frosolone alla Rocca di Oratino. Vie sportive, trad e multipitch” di Pietro Radassao e Riccardo Quaranta

232 pagine – copertina a colori con risvolti – fotografie, cartine e disegni a colori – 

formato cm. 21x15 – Euro 29,00 – Collana “Luoghi Verticali” - 

Edizioni Versante Sud 

 

 

 

Renato Frigerio La complicità tra la fruttuosa esperienza maturata negli anni e una prorompente esuberanza giovanile fanno di questa guida di arrampicata un manuale insolito, in grado di convogliare verso determinate falesie molisane sempre più numerosi e nuovi appassionati alla ricerca di accattivanti pareti.

Nello scorrevole lavoro dei due autori si scorge chiaramente che proprio dal forte attaccamento alla loro regione nasce il riscontro obiettivo di una sua caratteristica rappresentata come possibile meta ideale per ogni climber. Per loro la minuta regione del Molise presenta il lato migliore della sua attrazione proprio per essersi conservata come è sempre stata, un fazzoletto di terra un po’ isolato. Ma oltretutto 

in uno spazio già così ristretto hanno individuato un settore ancora più circoscritto, cui hanno riservato la loro attenzione per descriverlo come ambiente irresistibile, in quanto vi si trovano collocati gli itinerari più soddisfacenti per l’arrampicata. 

Pur non escludendo l’esistenza di altre possibilità sul suolo molisano, la guida si limita volutamente alla presentazione e alla descrizione delle vie di arrampicata tracciate da Frosolone alla Rocca di Oratino. Certamente vengono messi in risalto gli splendidi blocchi calcarei della “Morgia Quadra” a Frosolone, che, a loro dire, resta la falesia più conosciuta e apprezzata di tutta Italia, ma numerosi e invitanti risultano poi gli altri itinerari proposti, che si trovano distribuiti nelle provincie di Isernia e Campobasso. Da ammirare e gustare nel volume sono pure le bellissime fotografie che, mentre mostrano le acrobazie di qualche climber alle prese con dei passaggi di particolare difficoltà, si aprono su incantevoli visioni di sfondi e panorami di inebriante bellezza. 

Nessun commento:

Posta un commento