Gianfranco Colombo - Sarà esposto al Museo del Louvre a Parigi il “Compianto sul Cristo morto”, la scultura lignea che si trova nella chiesa di Santa Marta a Bellano. Il prezioso gruppo ligneo cinquecentesco di nove statue attribuito agli scultori Giovanni Angelo e Tiburzio Del Maino, lascerà il Lario per Parigi, dove dal 6 maggio al 17 agosto sarà protagonista al Louvre di una grande mostra intitolata “Il corpo e l’anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento”.
Pare, poi, che a settembre la mostra approderà a Milano al Castello Sforzesco. Il gruppo ligneo è formato da nove figure a grandezza naturale, otto databili entro il primo quarto del Cinquecento e la nona, rappresentante con tutta probabilità Nicodemo, aggiunta in un secondo momento in un periodo a cavallo del 1600. Il gruppo originario di otto figure è oggi attribuito a Giovanni Angelo Del Maino (con la collaborazione del fratello Tiburzio), scultore pavese della prima metà del XVI secolo, autore di grandi ed importanti ancone lignee conservate a Como (1514), a Morbegno (1516-1518) e ad Ardenno (1536). In questi giorni la chiesa di Santa Marta sarà chiusa al pubblico per permettere il restauro della scultura prima della sua partenza per Parigi.
La novità della partenza del compianto bellanese per il Louvre, si collega direttamente con il prossimo incontro che si terrà sempre a Bellano il 29 febbraio per la rassegna “Il bello dell’Orrido”. La prossima ospite sarà infatti, Elisabetta Sgarbi, editrice, regista, ideatrice e direttrice della rassegna “La Milanesiana”. L’incontro sarà preceduto dalla proiezione del film "Il Pianto della statua" di cui è regista. E’ una ricerca intorno ai “compianti”, alcuni gruppi scultorei rinascimentali dell’Emilia Romagna. La scelta di proiettare questo film è legata proprio alla presenza a Bellano del prezioso gruppo ligneo che presto sarà al Louvre.
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