2020-01-20

Percorsi nella Memoria 2020. Spettacoli, film, musica e un approfondimento sulla memoria nella seconda settimana di rassegna.

Tutti gli appuntamenti dal 22 al 27 gennaio 2020. 
Tra gli ospiti l’attore Pino Petruzzelli e la responsabile del museo del Lager di Majdanek Marta Jabłońska



Due spettacoli, uno dedicato a Gino Bartali e l’altro al teologo Dietrich Bonhoeffer; un film con introduzione storica; l’incontro con la responsabile del museo del Lager di Majdanek Marta Jabłońska e il concerto del Clarionet Ensemble della Scuola di Musica A. Guarnieri dedicato ai Bambini di Auschwitz. 
Prosegue il ricco cartellone di appuntamenti di Percorsi nella Memoria 2020, la rassegna del Consorzio Brianteo Villa Greppi che quest’anno può contare su un totale di 18 eventi, confermandosi la maggiore iniziativa del territorio organizzata in occasione del Giorno della Memoria. Una kermesse curata da Daniele Frisco e che per questa edizione ha come fil rouge “La scelta dei Giusti”, tematica che intende approfondire le storie di chi, in tempi difficili, ha deciso di mettere a rischio la propria vita per salvarne un’altra.

E così, dopo i primi tre appuntamenti della scorsa settimana, sono quattro gli eventi in programma dal 22 al 27 gennaio, a partire da quello che mercoledì 22 alle 21, nella Sala polifunzionale “La Colombina” di Casatenovo, avrà per protagonista lo spettacolo “GINO BARTALI – UN EROE SILENZIOSO”, con Federica Molteni, regia Carmen Pellegrinelli, Produzione Luna e GNAC Teatro. Una pièce, questa, che mette al centro proprio il celebre campione del ciclismo, nel settembre del 2013 riconosciuto Giusto tra le Nazioni dallo Yad Vashem di Gerusalemme. Ventiquattrenne, Gino Bartali incarna il ciclismo eroico degli anni ’30 e a guidarlo è un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno. Ma la Storia entra nella sua vita: la sua abilità sportiva viene piegata ai voleri e alle mire del Duce, che vede in lui l’ambasciatore azzurro del fascismo nel mondo. Bartali non ci sta, ed è qui che inizia la pagina meno nota della sua vita, che lo renderà Giusto tra le Nazioni: farà parte, infatti, della rete clandestina organizzata dall’arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa con l’intento di salvare intere famiglie di origini ebraiche.

Dopo il teatro, appuntamento con il cinema: giovedì 23 gennaio alle 21 la Biblioteca di Monticello Brianza ospita la proiezione di “Corri ragazzo corri” di Pepe Danquart, preceduta da una breve introduzione storica a cura del direttore scientifico Frisco. Il film è ambientato in Polonia negli anni della guerra e della violenza nazista e tutto viene mostrato attraverso gli occhi di un bambino di otto anni. All’origine della storia c’è il romanzo omonimo di Uri Orlev ispirato alla vita di Yoram Fridman, un ragazzo ebreo che, spinto da un forte spirito di sopravvivenza, riesce a fuggire dal ghetto di Varsavia. Povero, affamato e senza protezione, si nasconderà nei boschi e incontrerà lungo la strada contadini che, di volta in volta, sceglieranno di aiutarlo.
Ci si sposta nella suggestiva Sala Parrocchiale Giovanni Paolo II di Cremella venerdì 24 gennaio alle 20.45 per il secondo spettacolo della settimana, che potrà contare sulla presenza dell’attore Pino Petruzzelli. Si tratta di “L’ULTIMA NOTTE DI BONHOEFFER”, scritto dallo stesso Petruzzelli e prodotto da Teatro Ipotesi: un monologo, questo, che mette in scena l’ultima notte di vita di uno dei maggiori teologi del ‘900, Dietrich Bonhoeffer, il pastore luterano morto nel Lager di Flossenbürg perché “colpevole” di aver partecipato alla resistenza contro Hitler e predicato a favore dell’assunzione di responsabilità. Si tratta di un uomo che ha scelto di andare in direzione opposta a quella della maggioranza.

Ci si dà appuntamento nell’Antico Granaio di Villa Greppi, invece, per l’ultimo appuntamento della settimana: l’incontro dal titolo “CUSTODIRE LA MEMORIA”, fissato per domenica alle 16.30. A intervenire nel corso del pomeriggio sarà Marta Jabłońska, responsabile del museo del Lager di Majdanek e protagonista di una discussione pubblica sulla politica della memoria. Ancora oggi un grande complesso come Majdanek restituisce dalla sua immensa estensione reperti e materiali utili per approfondirne la storia e l’organizzazione e proprio lì, nel campo situato nei pressi di Lublino, il Consorzio Brianteo Villa Greppi ha reperito le schede di registrazione di oltre 4.000 Internati Militari Italiani transitati nel campo nei mesi successivi alla Liberazione, schede fino ad ora sconosciute e che grazie a un accordo siglato con il Museo verranno analizzate e pubblicate.

Infine si segnala l’evento destinato alle scuole e in programma per lunedì 27 gennaio alle 10.30 (alle scuole elementari di Barzanò): il concerto “I BAMBINI DI AUSCHWITZ” a cura del Clarionet Ensemble della Scuola di Musica A. Guarnieri del Consorzio. Sono circa un milione e mezzo i bambini uccisi dai nazisti dentro e fuori i campi di concentramento: tra questi troviamo ebrei, più di un milione, rom, polacchi e sovietici che vivevano nelle zone occupate dalla Germania, nonché bambini tedeschi con handicap fisici o mentali provenienti dagli istituti di cura. Un incontro musicale per ricordare questa tragedia.

INFORMAZIONI – Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Per conoscere l’elenco completo degli appuntamenti consultare il sito www.villagreppi.it. Al seguente collegamento è possibile sfogliare il pieghevole dettagliato: https://ita.calameo.com/read/00110650808c6babe88d9?page=1

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