2019-12-20

Iccrea Banca ha perfezionato la terza operazione di cartolarizzazione

Iccrea Banca ha concluso con successo una nuova operazione di cartolarizzazione di crediti non performing (NPL), cedendo oltre 16 mila posizioni per una pretesa creditoria di 1,3 miliardi di euro. All’operazione multi-cedente hanno partecipato complessivamente 68 banche del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, di cui 65 Banche di Credito Cooperativo insieme a Iccrea Banca, Iccrea BancaImpresa e Banca Sviluppo.
In Lombardia le BCC partecipanti all’operazione sono Banca Centropadana, BCC Brianza e Laghi, CRA di Binasco, BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, CRA di Cantù, BCC di Carate Brianza, BCC di Caravaggio e Cremasco, BCC di Milano, BCC Oglio e Serio, BCC del Garda e BCC di Treviglio, per un valore complessivo ceduto pari a 190 milioni di euro.

Si tratta della terza cartolarizzazione realizzata dal Gruppo Iccrea assistita dallo schema di garanzia dello Stato (GACS) dal 2018, che ha permesso, insieme ad altre iniziative di cessione pro soluto sul mercato, di diminuire l’NPL ratio delle Banche coinvolte in questo processo di de-risking dell’1,5%

L’operazione ha visto Iccrea Banca e JPMorgan nei ruoli di co-arrangers e placement agents dei titoli emessi, mentre DoValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer dell’intero portafoglio oggetto di cessione. Al progetto hanno partecipato, inoltre, KPMG in qualità di advisor finanziario, lo studio legale Orrick Herrington & Sutcliffe come legale degli arrangers, lo studio legale Italian Legal Services nel ruolo di legale delle banche cedenti cui si aggiungono BNP Paribas Securities Services, Securitisation Services (Gruppo Banca Finint) e Zenith Service.

“Questa nuova cartolarizzazione è stata perfezionata in linea con il piano di dismissione degli NPE 2018 – 2020 comunicato alla Banca Centrale Europea – ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca – e dà continuità al processo di deconsolidamento dei crediti non performing originati a seguito della crisi economica e finanziaria che ha colpito l’economia italiana. Siamo soddisfatti del processo di de-risking che stiamo continuando a realizzare e che mira a rafforzare l’azione delle BCC nel rilanciare l’economia reale sui territori delle nostre Banche.
Grazie a questa ulteriore operazione, infatti, abbiamo raggiunto complessivamente la soglia di circa 6 miliardi di euro di NPE ceduti nell’ultimo triennio”.
“L’operazione appena conclusa è un’ulteriore conferma dell’impegno che Iccrea ha manifestato, in quanto Capogruppo, come interlocutore unico verso tutti i soggetti istituzionali coinvolti – ha aggiunto Giovanni Boccuzzi, Vice Direttore di Iccrea Banca – ed è il risultato del complesso lavoro svolto dai professionisti di Iccrea e delle BCC partecipanti. Un impegno che ci ha permesso di raggiungere un valore di cessione significativamente più elevato rispetto alle medie nazionali rese note recentemente da Banca d’Italia nelle Note di Stabilità Finanziaria e Vigilanza”.

La cartolarizzazione è stata strutturata dalla Finanza di Gruppo di Iccrea Banca, affidata alla responsabilità del Direttore Centrale Andrea Torri, che nel ribadire la soddisfazione per i risultati raggiunti con questa operazione, ha confermato l’impegno della struttura nel continuare il processo di dismissione dei crediti non performing, nell’ambito di future e ulteriori iniziative.

Iccrea Banca, quale capogruppo e lead manager dell’operazione, ha altresì supportato le Banche partecipanti nell’individuazione del perimetro dei crediti oggetto di cessione, ha coordinato le attività di data remediation, data enhancement, due diligence e redazione del business plan poste in essere dal Servicer, ha assicurato la gestione del processo di analisi con le tre agenzie di rating ed ha provveduto alla strutturazione dell’operazione, sia in termini finanziari che legali.

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