2019-10-15

PREMIO COMO, ECCOI VINCITORI

Sabato 12 ottobre nell’elegante cornice di Villa Olmo sono stati resi noti i nomi dei vincitori del Premio Internazionale di Letteratura città di Como. Quasi 2700 i partecipanti a questa edizione del Premio, confermano il trand positivo delle iscrizioni anno dopo anno. Tutti i risultati saranno consultabili sul sito del Premio.
Una delle novità di quest’anno è la due giorni di premiazione, per domenica 13 dalle ore 11 alle 17  in programma infatti per tutti i Finalisti il tour sul battello Frà Cristoforo delle sponde del Lario con tappa a Bellagio.


Ma ecco i vincitori!
Nella sezione Narrativa edita è primo lo scrittore calabrese Pietro Criaco con il suo libro Via dell’Aspromonte, edito da Rubbettino. Ambientato ad Africo, negli anni ’50, sperduto paesino dell’Aspromonte, dove gli abitanti decidono di unirsi per costruire una strada che li salvi dall’isolamento. Al secondo posto Laura Pugno con il romanzo La metà di bosco, edito da Marsilio, il racconto di un viaggio che è iniziazione al lutto, disperato e quieto. Terzo posto per il poeta e drammaturgo Michele Caccamo, il suo Con le mani cariche di rose, Elliot editore, è un libro sull’amore assoluto, omaggio tardivo a una donna libera: la poetessa omosessuale Pauline Tarn.

Nella sezione Narrativa Opera Prima primo posto ex aequo per Alessandro Carlini, Partigiano in camicia nera, Chiarelettere e Lorella Carimali, La radice quadrata della vita, Rizzoli. Nella Sezione Opera Prima di viaggio al primo posto Lorenzo Merlo, Terra promessa, Prospero Editore.
Per la Narrativa inedita si aggiudica il primo posto e la pubblicazione con Brioschi editore la scrittrice romana Sofia Nanu con il suo libro Ty Yean. Opera prima dall’estero a Giuseppe Curonici, dalla Svizzera, con il romanzo Fine precoce di un giovane os.

Premi speciali poi per le diverse categorie narrative in gara:
Miglior storico: La sfida, di Carlo Patriaca, Rizzoli, ex aequo con Loreta Minutilli, Elena Di Sparta, Baldini+Castoldi
Miglior fantasy: L’ultimo carnevale, di Paolo Malaguti, Solferino
Miglior thriller: Notturno salentino, di Federica De Paoli, Mondadori
Miglior libro per ragazzi: Cattive memorie di Fulvia Degl’Innocenti, San Paolo
Miglior testo teatrale: Mia divina Eleonora, di Daniela Musini, Ianieri
Miglior romanzo d’avventura: Marco Polo, di Gianluca Barbera, Castelvecchi

Nella sezione Saggistica primo posto per Federico Pace con Scintille, edito da Einaudi, 16 storie di incontri, legami, scintille che scoccano ed uniscono i destini delle persone. Seguito da Federico Fubini, Per amor proprio, Longanesi, saggio sulla crisi di identità degli italiani e al terzo posto, Paolo Bernardini, O vie libere, Liberilibri.

Anche nella saggistica premi speciali per:
Miglior Saggio Scientifico: Silvano Fuso, L’alfabeto della materia, Carocci.
Miglior libro d’inchiesta: ex aequo per Flavia Piccinni con Nelle sette, Fandango e Pablo Trincia con Veleno, Einaudi.

Altre categorie:
Opera multimediale: Luciana Petti I facchini di Santa Rosa (fotografia).
Poesia edita: Giancarlo Pontiggia, Mondadori
Poesia Inedita: Gianluca Chierici

Altri Premi Speciali:
Premio Speciale della giuria alla miglior biografia: La dolce vita di Fraka, di Gianpietro Olivetto, All Around.
Premio Speciale per il giornalismo di viaggio: Marco Lupis, I cannibali di Mao, Rubbettino.
Premio Speciale per la manualistica: Oracolo manuale per scrittrici e scrittori, di Giulio Mozzi, Sonzogno.

Premio Opera dal carcere: Carmelo Musumeci, nato colpevole, CretaSpace 2018.

Ospite della cerimonia anche la giornalista Tiziana Ferrario, premiata come personalità che si è distinta per la diffusione della cultura.


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