2019-08-31

1 SETTEMBRE 2019: A COMO LA GIORNATA DIOCESANA PER LA “CUSTODIA DEL CREATO”

Nel 2006 la Conferenza episcopale italiana istituì la “Giornata per la salvaguardia e la difesa del creato”, da celebrare, in sintonia con le altre Chiese e comunità europee, il 1° settembre di ogni anno, lasciando al livello locale il compito di sviluppare programmi e iniziative. Nell’edizione 2019 il tema del messaggio dei vescovi italiani e quindi della della giornata è “Quante sono grandi le tue opere, Signore” (Sal 104, 24). Coltivare la biodiversità.

Un tema, questo della tutela del Creato e della biodiversità, di estrema attualità guardando anche ai fatti di cronaca mondiale. In diocesi di Como la giornata per la custodia del creato si svolgerà domenica 1 settembre presso l’Oasi WWF del Bassone – Torbiere di Albate (Como) e presso la Sala della Comunità e la chiesa parrocchiale di Albate.
L’iniziativa vede la sinergia di più uffici pastorali diocesani e associazioni: per la Diocesi il Servizio alla pastorale sociale, del lavoro e della custodia del creato; la Caritas e l’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso; per il mondo delle associazioni attente all’ambiente, il CEA (Centro di Etica Ambientale) di Como e Sondrio e i locali circoli del WWF e di Legambiente; fondamentali anche la collaborazione e la disponibilità della parrocchia Sant’Antonino e dell’Oasi.
L’appuntamento sarà, come detto, domenica 1 settembre alle 15.30 presso l’Oasi per una visita-illustrazione di questo importante patrimonio ambientale della città di Como, 90 ettari di zona umida, boschi e prati con stagni, laghetti e canneti, circondata da prati da sfalcio e boschi di latifoglie: un paesaggio variegato dove possono essere osservate più di duecento specie di uccelli. Seguirà alle 17.30, presso la Sala della Comunità in via Sant’Antonino, 47, sempre ad Albate, una tavola rotonda sul tema “Coltivare la biodiversità” con l’intervento di Carlo Modonesi dell’Università degli Studi di Parma, dove è professore di “Ecologia umana” (Ambiente e salute). Collabora con strutture di ricerca scientifica italiane e di altri Paesi, inoltre svolge attività di advocacy come membro dell’Associazione ISDE Italia (International Society of Doctors for the Environment), di cui coordina il gruppo di lavoro nazionale sui pesticidi. È, inoltre, autore di numerose pubblicazioni su integrità ecologica e tumori ambiente-correlati, e sui rischi socio-ambientali generati dall’impiego diffuso di tecnologie inquinanti. Alle 20.30 il terzo momento in cui la contemplazione del creato e della sua biodiversità e la riflessione sulla loro custodia si farà preghiera e canto, in un momento di celebrazione semplice

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