2019-05-07

PAOLO GROSSI ALLA GUIDA DI UN GRUPPO DI STUDIO INTERNAZIONALE DELLA SOCIETÀ EUROPEA DI MICROBIOLOGIA CLINICA E MALATTIE INFETTIVE

Importante risultato internazionale per Paolo Grossi, ordinario di Malattie infettive dell’Università dell’Insubria, nonché direttore del Dipartimento Trapianti e delle Malattie infettive e tropicali e dell’Asst dei Sette Laghi di Varese: è stato nominato presidente del gruppo di studio sulle infezioni nell’ospite immunocompromesso, in occasione del ventinovesimo congresso della società europea di Microbiologia clinica e malattie infettive. 

Il congresso, che quest’anno si è tenuto ad Amsterdam dal 13 al 16 aprile (https://www.eccmid.org/), è il più importante evento a livello globale su questo argomento e vede la partecipazione di circa 14.000 delegatida tutto il mondo. 
Spiega il professor Grossi: «L’ospite immunocompromesso è un soggetto che ha un sistema immunitario compromesso e che può sviluppare infezioni particolario di particolare gravità proprio per la debolezza delle sue difese. Per esempio può essere un paziente trapiantato, o che ha malattie ematologiche, o che si trova in terapia immunosoppressiva per malattie autoimmuni, o che è in cura con il cortisone».
Oltre al congresso, la società europea di Microbiologia clinica e malattie infettive si occupa della creazione di linee guida e documenti di consensosugli argomenti più rilevanti relativi alla diagnosi e terapia delle malattie infettive, sia di quelle classiche che di quelle emergenti o riemergenti. 
Nell’ambito dei gruppi di studio vengono promossi studi multicentriciche vedono la partecipazione di centri, sia in ambito europeo che extraeuropeo, al fine di fornire risposte ai numerosi quesiti tuttora aperti. I gruppi di studio sono composti da specialisti europei, americani, canadesi, australiani, russi, mediorientali, indiani, cinesi e africani. Quello che che Grossi presiederà per quattro anni – e del quale è anche uno dei fondatori – è tra i più numerosi e più attivi della Società Europea. 

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