2019-01-30

Proseguono i “Percorsi nella Memoria 2019”

Gli appuntamenti dal 30 gennaio al 2 febbraio. In programma presentazioni di libri, film e la testimonianza di Sultana Razon



Due presentazioni di libri, una in compagnia della giornalista e scrittrice Sabina Fedeli e l’altra dello storico Davide Conti. E poi l’attesa testimonianza di Sultana Razon, sopravvissuta alla deportazione, e la proiezione dell’ultimo film in cartellone, “Il labirinto del silenzio” di Giulio Ricciarelli. Dopo gli spettacoli dei giorni scorsi a Cremella, Barzago, Cernusco Lombardone e Briosco, proseguono gli appuntamenti con “Percorsi della Memoria 2019”, la rassegna promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi in occasione del Giorno della Memoria e diretta dal consulente storico del Consorzio Daniele Frisco. Quattro nuovi eventi, quindi, tutti in cartellone dal 30 gennaio al 2 febbraio. 


Scorrendo il programma, è fissata per mercoledì 30 gennaio alle 21 (nella sala civica della Biblioteca di Viganò) la presentazione del libro “Gli occhiali del sentimento. Ida Bonfiglioli: un secolo di storia nella memoria di un’ebrea ferrarese”, risultato di un ricerca condotta dalla giornalista Sabina Fedeli. Edito da Giuntina, il volume ripercorre le vicende drammatiche della famiglia di Ida Bonfiglioli e, allo stesso tempo, narra un secolo di storia italiana. Profonda conoscitrice della musica classica e vorace lettrice di gialli, accanto al ricordo dei parenti mai più tornati dai lager Ida descrive i giorni spensierati delle partite di tennis in casa dello zio Silvio Finzi-Magrini, alla cui figura si è ispirato Giorgio Bassani nel romanzo “II giardino dei Finzi-Contini”.

Giovedì 31 si torna ai film: dopo aver già proposto, nei giorni scorsi, Concorrenza sleale di Ettore Scola e Amen di Costa-Gavras, questa volta tocca a “Il labirinto del silenzio” di Ricciarelli, che sarà proiettato alle 20.45 nell’aula magna della scuola media di Usmate Velate. Preceduto da una breve introduzione storica a cura di Daniele Frisco, il film è ambientato nel 1958 e racconta la difficoltà incontrate della Germania nel ricordare i tempi del regime nazionalsocialista. Protagonista è il giovane procuratore Johann Radmann, che si imbatte in alcuni documenti che aiutano a dare il via al processo contro alcuni importanti personaggi pubblici che hanno prestato servizio ad Auschwitz. Un’impresa difficile in un Paese che, al momento, non ha ancora finito di fare i conti con le proprie responsabilità.

Ci si sposta a Veduggio con Colzano, invece, venerdì uno febbraio alle 21, quando la sala conferenze della Biblioteca Civica accoglierà lo storico Davide Conti, ai “Percorsi” per presentare il suo “Gli uomini di Mussolini. Prefetti, questori e criminali di guerra dal fascismo alla Repubblica italiana”. Un volume, questo, che si inserisce perfettamente nella riflessione sulle responsabilità italiane che è al centro di questa edizione della rassegna. Pubblicato da Einaudi, il libro approfondisce, infatti, come al termine della seconda guerra mondiale molti tra i più alti vertici militari delle Forze armate italiane non abbiano risposto di crimini di guerra e non siano stati processato. Diversi di loro sono stati reintegrati negli apparati dello Stato come questori, prefetti, responsabili dei servizi segreti e ministri della Repubblica e coinvolti nei principali eventi del dopoguerra.

Infine, protagonista di questa penultima settimana di “Percorsi nella memoria” sarà anche la sopravvissuta alla deportazione Sultana Razon, ospite di Correzzana (in sala consiliare) sabato 2 febbraio alle 16.30. Nata a Milano nel 1932 in una famiglia ebrea sefardita di origine turca, nel libro “Il cuore, se potesse pensare” Sultana Razon (moglie di Umberto Veronesi) racconta la sua vicenda di condannata al confino, di prigioniera nel campo di concentramento fascista di Ferramonti di Tarsia e, infine, di deportata nel lager di Bergen-Belsen. Un incontro, quello di sabato, che potrà contare anche sulla presenza di Puccy Paleari, che intervisterà l’ospite.

I “Percorsi nella Memoria” proseguiranno sino al 9 di febbraio. Per conoscere l’elenco completo degli appuntamenti consultare il sito www.villagreppi.it

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