Claudio Redaelli - Sono oltre 200 i creditori che hanno chiesto risarcimento dalla fallita società di gestione del Casinò di Campione d’Italia. Per un ammontare totale di 80 milioni di euro. La parola ora passa ai curatori fallimentari nominati dal Tribunale di Como. L'udienza da tenere d'occhio sarà il 28 gennaio. Intanto sull'altro fronte caldo di quel buco nero economico e sociale che è diventata Campione ossia sul fronte del municipio si attende che il governo gialloverde faccia un ulteriore passo dopo essere finalmente giunto a una decisione dopo mesi di tentennamenti tra l'ala dura anti gioco d'azzardo dei grillini e quella più attenta alle istanze del bacino elettorale lariano ossia la Lega. Si attende insomma che il discusso governo gialloverde si decida sulla nomina del commissario che dovrebbe lavorare sulla riapertura della casa da gioco. Passo necessario per rimettere in moto anche il meccanismo di finanziamento del Comune.
Intanto, nella legge di Bilancio approvata a fine anno c'è un regalo di Natale, per così dire, un contributo straordinario di 10 milioni di euro. Serviranno appena per coprire le spese vive del comune. Poi si tornerà a zero. L'anno nuovo inizia nel peggiore dei modi.
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