2018-12-18

A Como-Lecco trionfa il Natale a km-zero: e domani a Cantù le punte d’abete dai boschi distrutti dal maltempo

La slitta di Babbo Natale? Mai stata così golosa e all’insegna del “chilometro zero”: lo è di certo nel Comasco e Lecchese, dove l’ultima settimana di “corsa al regalo” apre all’insegna della filiera corta e delle specialità del territorio: “Proprio nelle nostre campagne nascono molte delle eccellenze agroalimentari che troveranno posto sulle tavole delle feste o per regali da fare ad amici e parenti, con prodotti che vanno dagli immancabili cotechini, cesti e strenne natalizie che in queste settimane trovano ampio spazio negli AgriMercati dell’intero comprensorio lariano”, sottolinea Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como-Lecco insieme a Francesca Biffi, presidente dell’Associazione AgriMercato di Campagna Amica.

                                                                                                                                                             
“Il comparto agricolo di Como-Lecco è dunque protagonista anche nel periodo delle festività natalizie: anche nel 2018, la scelta di una bottiglia di vino, o d’olio, una forma di formaggio o un salume pregiato è, insieme al tradizionale “cesto” natalizio, nella top-ten delle preferenze dei nostri consumatori”.
Ma non solo: per ornare tavola e casa, sono ben 939 le attività lombarde che coltivano fiori e piante all’aria aperta, di cui oltre cento si concentrano nel centro-nord Lombardia e, in particolare, fra Como, Lecco, Varese, Milano, Brescia e Bergamo.

Intanto, grazie anche all’impegno dei giovani di Coldiretti Como-Lecco, è stato successo pieno a Mariano Comense per la vendita degli abeti di Natale provenienti dai boschi devastati dal maltempo che ha colpito il Nord-est a fine ottobre. Ciò ha convinto Coldiretti Como Lecco a ripetere l’iniziativa domani all’AgriMercato di Cantù: anche qui, dunque, i consumatori potranno acquistare le punte d’abete provenienti dall’Altopiano di Asiago e recuperate da Coldiretti, Federforeste e Pefc, proposte a un prezzo equo di 15 euro: le dimensioni sono variabili da 1,5 a 2 metri.
“Un’iniziativa solidale, ma non solo: è anche l’occasione per far conoscere l’importanza di scegliere per Natale l’albero vero Made in Italy, che concilia il rispetto della tradizione con quello dell’ambiente, a differenza di quelli di plastica che nascono dal petrolio e inquinano” concludono Trezzi e Biffi.
I banchi dei produttori di Campagna Amica troveranno spazio al parco Martiri delle Foibe, per lasciar spazio alla pista di pattinaggio su ghiaccio nella consueta sede di piazza Garibaldi): nella stessa sede sarà possibile sostenere la raccolta firme di Coldiretti a sostegno della campagna  #eatoriginal per dire #stopciboanonimo e chiedere all’Europa di adottare l’indicazione obbligatoria di origine per tutti gli alimenti. Prima di fine anno ci saranno altri due appuntamenti con il Mercato di Campagna Amica di Cantù, il 24 e il 31 dicembre (eccezionalmente di martedì, stesso orario dalle 8 alle 12.30).

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